La legge italiana, secondo la quale un trovatello non può conoscere le proprie origini prima di compiere 100 anni, privilegia sopra ogni altra cosa il diritto alla privacy della madre. Inizialmente la legislazione era intesa a frenare l’abbandono dei neonati e le pratiche di aborto illegale, e quindi è stata giustificata in nome del benessere dei bambini…
The Italian law, in which a Foundling cannot know his/her origins before turning 100, prioritizes the right of a mother’s privacy above all else. The legislation was initially intended to curb the abandonment of newborns and illegal abortion practices, and so was justified in the name of child welfare. This law and a book written by Nancy Newton Verrier in 2007, titled “La Ferita Primaria”, was the inspiration for Alessandro Bardani’s 2015 play and eventual film adaptation titled “Il Più Bel Secolo Della Mia Vita”. It’s a story that as Bardani puts it, “has many facets and deals with a lot”. Except in this case the origin story is kept in a secret file, by law, for 100 years.
TORONTO – Il movimentato thriller d’azione del regista Andrea Di Stefano con Pierfrancesco Favino è elegantemente ambientato a Milano e si rifà ai thriller italiani degli anni ’70, un decennio in cui i film di questo genere erano comunemente chiamati “Polizieschi”…
Director Andrea Di Stefano’s taut action thriller starring Pierfrancesco Favino is stylishly set in Milano and harkens to the Italian-Crime Thrillers of the 70s, a decade whose genre films were commonly referred to as “Polizieschi”. Think Italian crimesploitation movies, heavily influenced by American films like Bullit, Mean Streets or Death Wish, to name a few.
TORONTO – In un mondo in cui la velocità e la potenza dei computer generalmente raddoppiano ogni uno o due anni e in cui il sequenziamento del DNA umano sta crescendo in modo esponenziale, le domande relative al tempo e al fine diventano più precise…