TORONTO – Il Canada ha sempre più bisogno di immigrati: l’anno scorso ha accolto più di 405.000 nuovi residenti permanenti, il maggior numero in un solo anno nella storia del Paese. Ma ci sono ancora centinaia di migliaia di posizioni in tutti i settori in attesa di essere occupate. L’immigrazione rappresenta infatti già quasi il 100% della crescita della forza lavoro e 5 milioni di canadesi andranno in pensione entro la fine di questo decennio: c’è dunque un forte bisogno economico di una maggiore immigrazione…
TORONTO – Esattamente due anni fa, il 25 gennaio del 2020, veniva identificato il primo caso di Covid-19 in Canada, al Sunnybrook Hospital di Toronto. Da allora, il virus ha “tirato diritto” nonostante i dispositivi di protezione, le restrizioni e persino i vaccini. Ieri, triste secondo “anniversario” del Covid-19 in Canada, solo in Ontario si sono registrati altri 64 morti che portano il totale, da quel giorno fatidico che segnò l’inizio della pandemia in Canada, a 11.068…
TORONTO – È impressionante quanto la Sicilia sia onnipresente nella letteratura italiana del secolo scorso: da Pirandello e De Roberto fino ad arrivare a Camilleri, passando per Quasimodo, Vittorini, Brancati, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Bufalino (solo per citare alcuni dei nomi più noti), forse nessun’altra regione ha dato un contenuto così importante alla nostra storia letteraria recente. Ma è anche curioso che pochi di questi grandi autori siciliani abbiano scritto le loro opere nell’isola madre: la letteratura siciliana è, per la maggior parte, essenzialmente una letteratura “fuori” dalla Sicilia…
TORONTO – Fra le ultime vittime del Covid-19 in Ontario c’è anche un ragazzo di età inferiore ai 19 anni. Sabato, la provincia ha infatti riferito di avere registrato un altro decesso di una persona con il virus di quell’età: finora, sono stati confermati dieci decessi in quella fascia di età nel corso della pandemia…
TORONTO – Ricoveri in aumento, ma sono soltanto due in più i pazienti nelle terapie intensive. Ieri, in Ontario, il numero di pazienti presenti negli ospedali è salito di 296 unità: adesso sono 4.183, dei quali 580 in terapia intensiva, anche se per questi ultimi l’aumento è davvero lieve (lunedì le persone presenti in ospedale erano 3.887, delle quali 578 in terapia intensiva). Va poi considerato, comunque, che del totale dei pazienti ricoverati, il 53,5% è finito in ospedale per il Covid-19 mentre il 46,5% è risultato positivo dopo essere stato ricoverato per un altro motivo. In terapia intensiva, invece, l’82,1% dei pazienti è stato ricoverato per Covid-19 mentre il 17,9% è risultato positivo dopo il ricovero avvenuto per altre patologie…