FIRENZE – “L’importante è capire che non esiste un modo giusto o corretto di mettere in scena Verdi o Puccini, ma che ogni tempo elabora il suo. Per quanto mi riguarda l’idea che il Maestro abbia debuttato al Teatro alla Scala nel 1953 da scenografo e costumista con un’Italiana in Algeri di Corrado Pavolini, e che poi viene promosso regista l’anno seguente per una Cenerentola e che alla Scala resterà fino al 2006 con l’Aida diciamo terminale, è una sicurezza, per me. La memoria è una delle poche caratteristiche identitarie rimaste nel mondo che stiamo vivendo. Nell’accezione più alta del termine, sono molto grato al Teatro alla Scala di Milano di un lavoro bello, per questa mostra che celebra il suo rapporto privilegiato con Franco Zeffirelli per un’avventura lunga mezzo secolo lungo questa straordinaria visione intitolata ‘Zeffirelli – Gli anni della Scala’ magnificamente curata da Vittoria Crespi Morbio a cui va il mio sentito ringraziamento per la cura e la precisione”…
TORONTO – Il personale dello York Memorial Collegiate Institute del Toronto District School Board (TDSB) ha paura ad andare a scuola. Già si sapeva, ma adesso è tutto nero su bianco, in alcuni documenti dai quali emergono le preoccupazioni dei lavoratori della scuola a causa di una serie di “incidenti violenti”, il numero più alto dal 2000, cioè da quando il TDSB ha iniziato a monitorare tali dati nelle scuole del distretto…
TORONTO – Lo stato di salute del sistema sanitario dell’Ontario continua ad essere pessimo. L’ennesima istantanea sulla nostra Sanità pubblica è arrivata ieri dal rapporto dell’Health Quality Ontario (HQO) che mette in luce come i tempi di attesa nei pronto soccorso degli ospedali della nostra provincia continuino costantemente a salire, con medie record mai registrate in Ontario e con picchi davvero strabilianti…