Day: 3 May 2023

CRA still on strike. Controversy over the deal with PSAC

TORONTO – The vast majority of PSAC federal civil servants have returned to work, but for some 35,000 unionized employees of the Canada Revenue Agency (CRA), the mobilization continues: even today, workers remained on pickets (in the pic above, from Twitter – @Pattycoates), having not yet reached an agreement to the contract. The strike is leading to delays in processing tax and benefit returns, especially those submitted in paper format, as well as increased wait times at contact centres. 

CORRIERE CANADESE / Donazioni ai partiti, i Conservatori raccolgono 8 milioni nel primo trimestre

TORONTO – Boom di donazioni dei canadesi al Partito Conservatore di Pierre Poilievre. Stando ai dati certificati da Elections Canada, nel primo trimestre del 2023 il principale partito d’opposizione ha raccolto dai privati 8,3 milioni di dollari, più del doppio rispetto al Partito Liberale di Justin Trudeau, staccando nettamente anche le donazioni raccolte dall’Ndp di Jagmeet Singh e dai Verdi di Elizabeth May. Le donazioni effettuate ai partiti molto spesso rappresentano una sorta di termometro degli umori elettorali del Paese e, di conseguenza, la raffigurazione plastica dei rapporti di forza tra i partiti politici presenti a Ottawa… Read More in Corriere Canadese >>> 

CORRIERE CANADESE / Vertenze sindacali, si rischia l’effetto domino

TORONTO – Potrebbe avere un “effetto domino” il successo dello sciopero della PSAC, che ha visto oltre 120mila dipendenti pubblici federali della Public Service Alliance of Canada mobilitarsi per giorni fino a vedere esaudite praticamente tutte le richieste fatte al governo federale. Adesso, anche i lavoratori sindacalizzati di altri settori, secondo quanto affermano gli esperti, potrebbero avanzare richieste simili… Read More in Corriere Canadese >>> 

CORRIERE CANADESE / Sentiero di guerra costituzionale sull’istruzione pubblica

TORONTO – I maggio, l’inizio del mese della salute mentale. La scorsa settimana – sembra ieri – il ministro dell’Istruzione ha tenuto una conferenza stampa sul “ritorno alle origini” e sulla “meritocrazia” per propagandare le “nuove priorità” del governo dell’Ontario. I “vecchi” criteri dell’istruzione avevano trascurato la responsabilità, le prestazioni e l’insegnamento come vocazione hanno lasciato una litania di fallimenti verificabili… Read More in Corriere Canadese >>>