TORONTO – There is no doubt: Toronto voters will be spoiled for choice on June 26 when they’ll go to the polls to choose their city’s next mayor. The nominations for the extraordinary by-election to choose a new mayor, following the resignation of John Tory, officially closed at 2pm on Friday and according to the City’s website there are 102 registered candidates: current and former city councilors, former parliamentarians and deputies, civic activists, school administrators but also many ordinary people who probably just want to “see the effect” having their name on the ballot paper. A card that promises to be mileage, given the number of names it will contain. →
Hoje, publicamos a nossa segunda entrevista com um dos candidatos que disputam a eleição para presidente da Câmara de Toronto.
TORONTO – Segurança pública; combater o desperdício financeiro da Câmara; mais eficiência no mecanismo de governo da cidade; parar a construção de ciclovias, agora completamente fora de controle. Essas questões são o cerne do programa eleitoral de Anthony Furey. Ele é candidato a presidente da Câmara de Toronto nas próximas eleições municipais marcadas para 26 de junho. Jornalista experiente, colunista e comentarista político, Furey decidiu dar o salto e passar para o outro lado da cerca, aceitando o desafio do pós-Tory em Toronto.
TORONTO – Pubblica sicurezza, lotta agli sprechi a City Hall, efficienza nella macchina cittadina, stop alla costruzione ormai fuori controllo delle piste ciclabili. Sono queste le basi della piattaforma programmatica di Anthony Furey, candidato alla carica di sindaco alle prossime elezioni cittadine a Toronto in programma il prossimo 26 giugno. Con una lunga esperienza alle spalle da giornalista, editorialista e commentatore politico, Furey ha deciso di fare il grande salto e passare dall’altra parte della barricata, lanciando la sua sfida per il dopo Tory a Toronto. “Mi batterò per i cittadini di Toronto – ha detto Furey durante un’intervista esclusiva con il Corriere Canadese – Ci sono troppe voci che sono state escluse dal municipio negli ultimi anni: gente normale, piccole imprese, diverse comunità culturali, gruppi, e riporterò tutte queste voci a City Hall”…
TORONTO – Ammetto di sostenere il concetto che l’umanità (donna, uomo, gente) possiede due caratteristiche distinte: un corpo e un’anima – istinto e libero arbitrio. Quest’ultima è la capacità innata (se si è in uno stato di buona salute mentale) di fare una scelta deliberata di fronte ad un’alternativa e di assumersene la responsabilità…
Ideologica e divisiva. Ha assunto questi connotati la festa della mamma secondo alcune scuole che si sono affrettate a cancellarla dal proprio calendario. Nessuna discriminazione verso le famiglie non tradizionali ma non si può accettare che il diritto di un bambino ad avere una mamma e un papà venga calpestato. Così come è assurdo, che facendo leva sulla non inclusività le scuole si arroghino il diritto di penalizzare gli altri bambini togliendo loro la festa della mamma…