TORONTO – ODIO è “le mot du jour”, la parola del giorno. Il vocabolario woke identifica coloro che sono in disaccordo con i “praticanti” di quella nebulosa ideologia come odiatori. Una recente elezione provinciale riguardante la struttura di governance di oltre 57.000 avvocati e 10.000 assistenti legali che esercitano in Ontario ha prodotto alcuni risultati interessanti…
TORONTO – Si complica il “giallo” delle minacce cinesi al deputato conservatore Michael Chong, che Pechino avrebbe preso di mira (lui e la sua famiglia) per posizioni anti-cinesi. Adesso, dopo che “la frittata è fatta” (lunedì il governo federale ha espulso il diplomatico cinese Zhao Wei, martedì la Cina ha reagito espellendo a sua volta la console canadese Jennifer Lynn Lalonde), tutti e tre i consiglieri per la sicurezza nazionale e l’intelligence che hanno lavorato per il primo ministro Justin Trudeau nel 2021 hanno dichiarato a Global News di non ricordare di aver ricevuto una valutazione top secret dell’intelligence preparata quell’anno su Pechino che prendesse di mira il deputato conservatore Michael Chong e la sua famiglia a Hong Kong. Inevitabile chiedersi come è possibile che il rapporto del Canadian Security Intelligence Service (CSIS), che sarebbe stato inviato alla scrivania dell’alto funzionario della sicurezza nazionale del primo ministro, sia passato “inosservato”…
TORONTO – L’andamento dell’economia, comprese inflazione e tassi d’interesse alla stelle, continua a preoccupare i canadesi, anche se la percezione generale è leggermente migliorata rispetto agli ultimi mesi. È quanto emerge dall’istantanea scattata da Maru Group nel suo ultimo sondaggio, nel quale viene messo in luce come il clima di pesante pessimismo di questo inizio 2023 stia progressivamente cambiando in un più augurante cauto ottimismo. Nello specifico, dodici dei sedici parametri utilizzati per creare il Maru Household Outlook Index (MHOI) sono migliorati nell’ultimo studio appena pubblicato…
TORONTO – “La vita non arriva con un manuale. Arriva con una mamma”. Una frase semplice e per nulla banale che racchiude una grande verità voleva essere un augurio in vista della festa a lei dedicata ma questa scritta sulla bacheca della Kew Beach Junior Public School, ha invece scatenato polemiche a non finire. Una frase, a detta di Charlotte Dobo – madre di quattro bambini che non frequentano questa scuola – “dannosa” e “non inclusiva” al punto che ha pensato bene di postare la foto sui social media dove i commenti non si sono fatti attendere…
TORONTO – Começamos nossa série sobre os candidatos que disputam o cargo para presidência da Câmara Municipal de Toronto. Até 11 de Maio, tinham-se registado 79 pessoas como candidatos para estas eleições. Não poderemos dar a todos eles a cobertura que eles desejam.