TORONTO – Tra annunci dal chiaro sapore elettorale, corsa alle candidature e attacchi politici mirati, si rafforza l’ipotesi del voto anticipato in Ontario…
TORONTO – Quella di ieri era una calma apparente. Da un lato i manifestanti filo-palestinesi che non hanno alcuna intenzione di lasciare il campus dell’università di Toronto, dall’altra l’ateneo che spera in una ingiunzione da parte della Superiour Court of Justice per poter smantellare l’accampamento allestito dagli studenti il 2 maggio. L’accampamento, ha fatto presente il rettore della U of T, “sta causando un danno irreparabile all’istituzione”…
TORONTO – È un mondo ostile. Da quando le nostre madri ci hanno introdotto per la prima volta alla luce della Natura, noi e coloro che ci circondano, lottiamo per definire la nostra essenza, il nostro Essere. Non ci vuole molto per scoprire che la lotta riguarda chi siamo e chi diventiamo…
TORONTO – It is a hostile world. From when our mothers first introduced us to Nature’s light, we, and those around us, struggle to define our essence, our Being. It does not take long to discover that the struggle concerns what and who we Become. It is a path which course is replete with pitfalls, disappointments and successes. In Nature, observers tend to refer to the process as the ‘survival of the fittest’.
There is a relatively unknown Italian Engineer who was the subject of the recently produced Netflix biopic, titled “Rose Island”. Italian director Sydney Sibilia explained that he stumbled upon the Engineer’s accomplishments after seeing a Wikipedia photo of the infamous Rose Island Platform (in the pic above). Giorgio Rosa was a maverick Engineer in the 1960s who designed a telescopic pillar system – which he patented – and preassembled on a beach before floating it 12 kilometers off the coast of Rimini, Italy. Simply put, he created his own island.