CORRIERE CANADESE / Turbolenza politica per i disattenti. E ora?
TORONTO – Un ex amico impegnato nel giornalismo e nella politica a livelli alti affermava che “la politica non è un affare serio”. Un altro, nel tentativo di scusare gli “apparenti fallimenti” di chi è al potere, similmente riteneva che “la colpa ricade sui consiglieri”. Entrambe sono posizioni difensive volte a deviare trasparenza, responsabilità e rendicontazione. In breve, “non importa comunque”…