CORRIERE CANADESE / L’industria agro-alimentare italiana contro la “dipendenza americana”
TORONTO – Mio nonno materno, Leonardo Liscio, si stabilì definitivamente nel quartiere Annex di Toronto, nei primi anni del 1900. Aveva viaggiato avanti e indietro attraverso l’Atlantico alla fine del 1800 prima di rendere permanente la sua residenza e la sua cittadinanza canadese (“British Subject”)…
News Publishers Call on Canada Post CEO to Support Local News
We publish an article by Paul Deegan, President and Chief Executive Officer of News Media Canada (the pic above is by Andrys Stienstra from Pixabay).
TORONTO – For many Canadian community news publishers, Canada Post is really the only game in town when it comes to distributing their newspapers to readers. This is especially true in more rural and remote communities. A year ago, Canada Post decided that community newspapers with commercial inserts – like Canadian Tire or grocery store flyers – were no longer exempt from Canada Post’s Consumers’ Choice program, which allows Canadians to opt out of receiving ‘junk mail’.
CORRIERE CANADESE / Portobello, Marco Bellocchio racconta Enzo Tortora
TORONTO – Gli spettatori di Toronto hanno potuto assistere di recente a una retrospettiva di Marco Bellocchio al TIFF Lightbox, un evento che ha celebrato la carriera decennale della leggenda del cinema italiano, iniziata negli anni ’60…
CORRIERE CANADESE / Rimozione piste cilabili, Cycle Toronto chiede un’ingiunzione
TORONTO – L’Ontario non inizierà a rimuovere le piste ciclabili a Toronto prima del 20 marzo, ma un gruppo di ciclisti sta richiedendo un’ingiunzione per impedire i lavori finché la loro sfida legale contro il piano non andrà in tribunale ad aprile…
CORRIERE CANADESE / Quando parla Trump, i Liberali rimontano
TORONTO – Un altro sondaggio conferma la nuova tendenza registrata nelle ultime settimane: i Liberali stanno recuperando il distacco che li separa dai Conservatori e sono ormai ad un passo dal superarli…
CORRIERE CANADESE / Guerra dei dazi con gli Usa, Doug Ford frena
TORONTO – Dazi sì, dazi no: minacce, prove di forza e ripensamenti. Anche ieri, tanto per cambiare, siamo saliti sulle montagne russe alle quali siamo ormai abituati in questo secondo mandato presidenziale di Donald Trump…
Justice for Tortora in New TV Series
TORONTO – Toronto filmgoers were treated to a Marco Bellocchio retrospective at TIFF Lightbox recently, an event that celebrated the Italian filmmaking legend’s decades-long career – which started in the 1960s. Present for the opening screening, the political thriller Fists in the Pocket, was his son [and actor] Pier Giorgio who subbed in as the guest of honour. Pier Giorgio described his father’s relentless drive to tell stories, despite being well into his 80s. And on that night audiences were tipped off about Marco’s latest TV Series, for which he was preparing to shoot.
Trump speaks, and Liberals rise
TORONTO – Another poll confirms a new trend seen in recent weeks: the Liberals are closing in on the Conservatives and are now one step away from overtaking them. The poll, conducted by Nanos by telephone on March 7 on a random sample of 1,052 Canadian adults and released today, finds that the Conservatives are at 35.7%, while the Liberals have risen to 34.7% support while the NDP is stuck at 14.9%; the BQ is at 7.9%, the Greens at 3.8% and the People’s Party at 2.1%. Continue reading→
CORRIERE CANADESE / Dazi, l’Ontario risponde: sovrattassa del 25% sulle esportazioni di energia elettrica verso gli Usa
TORONTO – Aveva minacciato di imporre una sovrattassa del 25 percento sull’energia elettrica venduta agli Stati Uniti ed ha mantenuto la parola. Il premier dell’Ontario Doug Ford non si piega alle minacce del presidente americano Donald Trump e da ieri è in vigore la tariffa sull’elettricità che la provincia fornisce a 1,5 milioni di abitazioni e aziende a New York, Michigan e Minnesota…
CORRIERE CANADESE / Tassi di interesse, atteso un nuovo taglio in una situazione di grande incertezza
TORONTO – Nonostante una situazione di grande incertezza, la Bank of Canada dovrebbe tagliare di un ulteriore 0,25% i tassi di interesse che dovrebbero così scendere a 2,75%. La guerra commerciale – in continua evoluzione – con gli Stati Uniti non dovrebbe dunque influire, almeno per il momento, sulle scelte della banca centrale canadese che si trova a dover stabilire la politica monetaria in un momento in cui l’inflazione ha mostrato segni di “resistenza” e l’economia sembra riprendere vigore, tuttavia in un quadro di totale incertezza generata dai continhui annunci e dietrofront del presidente statunitense Donald Trump sui dazi…
