Arte, concorso “Dante 700 Sospira”: trionfano Brasile, Lazio e Toscana
BENEVENTO (Italia) – Brasile, Toscana e Lazio trionfano al concorso di arti visive “Dante 700 Sospira” promosso nell’ambito delle attività speciali del Premio Penisola Sorrentina in sinergia con il centro culturale Exordium di Buonalbergo e la collaborazione dello IACE di New York per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.
La Giuria, presieduta dall’artista sannita Peppe Leone e composta da Pasquale Palmieri (architetto e fotografo), Luigi Ballerini (poeta), Aniello Scotto (artista e docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli), Charles Traub (fotografo americano), Berardo Paradiso (presidente dello IACE di New York), Mario Esposito (direttore del Premio Penisola Sorrentina, ha selezionato i due vincitori per le sezioni “pittura” e “fotografia”.
Per la pittura il vincitore è Paolo Gazzara di Prato con l’opera “ Durante di Alighiero degli Alighieri” . Per la fotografia il premio va invece a Maurizio Tromboni di Massa Carrara per la foto “Memento”. Due inoltre i premi speciali: per la pittura la menzione va a Michele Freitas di Sao Paulo do Brasil con l’opera “Inferno de Dante”; per la fotografia invece ad Antonietta De Biase di Minturno con la foto “Il pensatore”.
Ora parte la fase “popolare” della competizione digitale, svoltasi sulla piattaforma cercarte.it, fondata dal lucano Alberto Nigro. Una delle due opere vincitrici (la pittura di Gazzara o la foto di Tromboni) diventerà infatti la “copertina d’autore” del Premio Penisola Sorrentina, riconoscimento nazionale organizzato con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Campania.
Cliccando su cercarte.it/dante700 sarà possibile scegliere – con un meccanismo di e-voting aperto fino al 25 settembre- tra il “Durante di Alighiero degli Alighieri” di Gazzara e il “Memento” di Tromboni” quale delle due opere diventerà la “copertina d’autore”.
Sull’importanza in termini sociali dell’iniziativa, che declina cultura ed innovazione, pone l’accento il presidente del concorso, il sannita Giuseppe Leone: “Il concorso di arti visive Dante700 ha utilizzato il web e le nuove tecnologie digitali con l’obiettivo primario di consentire a chiunque di avvicinarsi al pensiero di Dante Alighieri e di tradurre questa esperienza in un’opera visiva. Più che artistico, altissimo è dunque il valore esperienziale che l’iniziativa restituisce”, commenta l’artista.
“Anche il fatto di affidare ora la scelta della copertina d’autore ad una giuria popolare è la testimonianza di come il progetto complessivo intenda prima di tutto democratizzare e diffondere la cultura tra coloro che amano il sapere, oltre gli accademismi, i circuiti affermati e gli addetti ai lavori. Il principale merito di questa iniziativa digitale – al di là degli esiti espressivi delle opere in gara – è consistito proprio nel fatto che si è scelto di valorizzare l’impegno entusiasta e corale dell’intelletto intorno alle verità eterne di cui la poesia di Dante è intessuta”, conclude Leone.