TORONTO – Un piano, dettagliato e completo, per riconquistare la fiducia dell’elettorato canadese e guardare con un minimo di ottimismo i prossimi mesi…
TORONTO – Canada al bivio. Dopo la rottura del patto di legislatura che legava il primo ministro Justin Trudeau e il leader dell’Ndp Jagmeet Singh, il Paese fa un passo avanti verso il possibile voto anticipato, anche se la fine dell’accordo non si traduce con l’automatica crisi di governo. Nella sostanza, con il riavvio dei lavori parlamentari si tornerà alla classica situazione del governo di minoranza, con i liberali costretti a guadagnarsi la maggioranza dei voti alla House of Commons su ogni singolo provvedimento…
TORONTO – Elezioni anticipate più vicine. Ieri Jagmeeth Singh, attraverso un video postato su X, ha annunciato la rinuncia al patto di legislatura siglato con Justin Trudeau nella primavera del 2022…
TORONTO – Tutto pronto per il terzo taglio dei tassi d’interesse. È infatti in programma oggi l’annuncio da parte del governatore di Bank of Canada Tiff Macklem che, secondo la maggior parte degli analisti, dovrebbe confermare una nuova sforbiciata dello 0,25 per cento sul tasso di sconto, portando quindi allo 0,75 per cento il totale del taglio effettuato negli ultimi mesi, da quando la Banca Centrale ha inaugurato il nuovo corso della sua politica monetaria…
TORONTO – La pausa estiva è agli sgoccioli anche per la classe politica canadese. Ieri si è aperta una finestra di due settimane che sarà decisiva per il futuro del governo liberale, in particolare per la leadership di Justin Trudeau che dura ininterrottamente dal 2015. L’agenda politica è ricchissima, tra il vertice del caucus grit a Nanaimo, in British Columbia, dal 9 all’11 settembre, per arrivare al riavvio dei lavori parlamentari per questo ultimo anno della legislatura e l’appuntamento fondamentale delle elezioni suppletive il 16 settembre. In quattordici giorni ci potrebbero essere degli scossoni politici dagli esiti imprevedibili…