TORONTO – È ormai conto alla rovescia per l’appuntamento alle urne del 28 aprile. E tutti i dati preliminari confermano come il voto 2025 potrebbe registrare un’affluenza record, con una corsa ai seggi senza precedenti. D’altro canto l’idea che queste elezioni fossero ben diverse dalle ultime tornate elettorali è già da tempo ben radicata nell’elettorato canadese…
TORONTO – Il voto 2025 potrebbe portare con sé numeri record sul fronte dell’affluenza. Un indizio è arrivato ieri direttamente da Elections Canada, che ha fornito i numeri definitivi circa la possibilità offerta ai canadesi di recarsi alle urne prima del 28 aprile, nel fine settimana pasquale. Ebbene, i dati defi nitivi parlano di 7,3 milioni di voti, un valore mai raggiunto in passato… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Affluenza record nei dati preliminari del voto anticipato. Elections Canada infatti ha fornito i numeri del primo dei quattro giorni da venerdì scorso a ieri nei quali è stata data la possibilità ai canadesi di votare preliminarmente ai seggi federali. Ebbene, l’agenzia deputata al controllo del regolare svolgimento delle elezioni, ha fatto sapere che in un giorno hanno votato circa 2 milioni di elettori, un numero mai raggiunto nelle precedenti tornate elettorali… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Gli Stati Uniti e l’Europa in futuro potranno raggiungere un accordo sui dazi. È questo l’auspicio condiviso di Donald Trump e Giorgia Meloni emerso ieri durante l’incontro del presidente americano con la premier italiana. Certo, sulla strada per arrivare all’eliminazione dei dazi è ancora in salita, ma la volontà da ambo le parti di sotterrare le asce di guerra è stata ribadita a più riprese durante la conferenza stampa nello Studio Ovale… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Dopo sette tagli consecutivi, i tassi d’interesse sono rimasti invariati. La decisione, annunciata ieri dal governatore di Bank of Canada Tiff Macklem, era stata ampiamente prevista da buona parte degli economisti: una sorta di scelta obbligata visto il clima di immensa incertezza provocato dalla guerra commerciale in atto con gli Stati Uniti. La Banca Centrale canadese quindi decide che i questa fase la parola d’ordine deve essere solo una: prudenza… Read More in Corriere Canadese >>>