Caruso raccontato attraverso i suoi amici
TORONTO – Il 2021 sembra essere per la cultura italiana l’anno delle ricorrenze: prima tra tutte, ovviamente, il settecentenario di Dante, e poi i duecento anni dal “5 maggio” manzoniano, il centenario della nascita di Leonardo Sciascia, quello della prima dei “Sei personaggi” di Pirandello; e, non ultimo, il centenario della scomparsa di Enrico Caruso, il “re dei tenori”, al quale una pleurite spense per sempre la voce il 2 agosto 1921…