TORONTO – L’aveva annunciato e l’ha fatto. Bank of Canada ha alzato il tasso di interesse di riferimento di un altro 0,50, portandolo dal 3,25 al 3,75 per cento. Dallo scorso mese di marzo, la banca centrale ha aumentato per ben sei volte il tasso di riferimento, “con l’obiettivo di contrastare l’inflazione e riportarla all’obiettivo del 2%”, ha sempre sostenuto la stessa banca. Un obiettivo che è lontanissimo dall’essere raggiunto, come proprio Bank of Canada ammette nel comunicato pubblicato ieri sul suo sito (qui)…
TORONTO – Said and done. Bank of Canada raised the interest rate by another 0.50, taking it from 3.25 to 3.75 percent. Since last March, the central bank has raised the reference rate six times, “with the aim of combating inflation and bringing it back to the 2% target”, as the central bank has always maintained. A goal that is far from being achieved, as the Bank of Canada admits in the statement published today on its website (here). (more…)
TORONTO – Il Canada si avvicina alla recessione, le famiglie sono in ginocchio ma la banca centrale “tira diritto” e domani annuncerà l’ennesimo rialzo del tasso di interesse. Ancora non si sa di quanto: 0.50 o forse 0.75. Di certo c’è che si tratta del sesto aumento da marzo: in pochi mesi, si è passati dallo 0,25 al 3,25 per cento, portando così alle stelle i costi dei mutui e dei finanziamenti a tasso variabile stipulati dalle famiglie canadesi…
TORONTO – Canada is approaching recession, families are on their knees but the central bank “pulls straight” and on Wednesday tomorrow will announce yet another interest rate hike.
TORONTO – “Sarà un periodo difficile per l’economia canadese”. Il ministro federale delle Finanze, Chrystia Freeland (nella foto sopra, dalla sua pagina Facebook), ha lanciato un avvertimento: i prossimi mesi non saranno belli poiché i recenti aumenti dei tassi della Bank of Canada per domare (secondo quanto sostiene la banca stessa) l’inflazione alle stelle aumenteranno i costi dei prestiti per le imprese e i consumatori, il che manderà onde d’urto in tutta l’economia, ha affermato la Freeland, riprendendo di fatto un concetto che molti esperti di economia stanno sostenendo da mesi…