OTTAWA – “Chi ‘un piange, ‘un puppa!” dicono in Toscana: significa che i lattanti, quando hanno fame e vogliono mangiare, piangono. Il detto viene usato per indicare chi, insistendo per avere qualcosa, finisce per ottenerla. E vale ovunque…
OTTAWA – Persistence pays off. And the premier of Quebec, François Legault, after having asked for months 1 billion dollars to the federal government in compensation for having “welcomed over half a million temporary immigrants”, obtained $ 750 million. A nice figure to cover the expenditure that Quebec would have incurred for social services to support migrants from 2021 to 2023. →
TORONTO – Quattro domande, secche. E poi uno scatto per fermare, in una sola immagine, un’esperienza di vita. È nata così la mostra “Italians on the move – Stories from Italy to Toronto”, che raccoglie 17 fotoritratti di altrettanti italiani che vivono e lavorano nella GTA. Diciassette + uno, quello dell’autore: Olmo Fattorini, fotografo italiano originario della provincia di Bergamo, attualmente a Toronto…
OTTAWA – Does Canadians have the right to know who (names and surnames) are the federal politicians who have “knowingly” (and secretly) collaborated with countries that are not exactly “friends” of Canada such as China, India and Iran? The answer is “no”, according to the Liberals and the government of Justin Trudeau. But at least in this, the Prime Minister is not alone: not even the opposition is speaking out. Probably, the problem is transversal. →
TORONTO – Secondo la commissione parlamentare per la sicurezza nazionale, un numero imprecisato di politici federali sta consapevolmente lavorando con Paesi ostili per interferire nella democrazia canadese: la rivelazione è arrivata dall’ultimo rapporto della Commissione per la Sicurezza Nazionale e l’Intelligence dei Parlamentari (NSICOP) sull’ingerenza straniera nelle istituzioni democratiche canadesi da parte di Paesi come Cina, India e Iran…