TORONTO – Un altro giorno, un’altra protesta, un altro costo pubblico assunto per la “protezione” indicata per le teste di legno che esprimono disprezzo per i genitori, i loro figli e l’ambiente scolastico basato sull’etica che spetta loro per decreto costituzionale.
TORONTO – Another day, another protest, another public cost assumed for “protection” for knuckleheads who express contempt for parents, their children and the ethics-based school environment that is theirs by Constitutional fiat.
TORONTO – Lo York Catholic District School Board (YCDSB) è un’organizzazione in modalità crisi. Ha ricevuto, nell’anno accademico 2022-2023, un totale di $ 601.705.281,00 in sovvenzioni per esigenze studentesche (GSN) per nutrire 49.233 studenti assegnati alle sue cure, 30.927 dei quali di età inferiore ai quattordici anni. Le persone sbagliate potrebbero essere al comando della società scolastica.
TORONTO – The York Catholic District School Board (YCDSB) is an organization is crisis mode. It has received, in academic 2022-2023, a total of $601,705,281.00 in Grants for Student Needs (GSN) to nurture 49,233 students assigned to its care – 30,927 of them under the age of fourteen. The wrong people may be in charge.
TORONTO – Potremmo presto perdere i modelli necessari a stabilire le priorità educative in questa provincia, che sono rilevanti per chi ne dovrebbe usufruire. No, non stiamo parlando di obiettivi e standard nazionali. Nel quadro del nostro “compromesso costituzionale”, anche se collettivamente riconosciamo le competenze educative nazionali e transnazionali condivise in comune, l’autorità sull’istruzione è puramente all’interno di quella che chiamiamo giurisdizione provinciale, sezione 93 della Legge Costituzionale.