TORONTO – Serve un’azione più energetica e decisa da parte del governo federale per il controllo del confine con gli Stati Uniti. È questo l’appello lanciato dai premier durante l’incontro d’emergenza convocato dal primo ministro Justin Trudeau per fare il punto della situazione sull’onda lunga della decisione – anche se per ora è solo una minaccia – da parte del presidente eletto Donald Trump di attivare dazi doganali del 25 per cento per tutti i prodotti canadesi a partire dal prossimo 20 gennaio…
TORONTO – Arriva la “vacanza fiscale” per il periodo natalizio: ieri, infatti, è stata approvata la proposta di legge (Bill C-78) liberale che prevede una sospensione di due mesi dell’imposta sui beni e servizi o dell’imposta sulle vendite armonizzata su decine di articoli, tra cui alcuni generi alimentari, bevande alcoliche, abbigliamento per bambini…
TORONTO – The “tax holiday” is coming for the Christmas season: today, in fact, the House of Commons approved the Liberal bill (C-78) that provides for a two-month suspension of the goods and services tax or harmonized sales tax on dozens of items, including some food, alcoholic beverages, children’s clothing.
TORONTO – When Aristotle was stating his law of non-contradiction in the work Gamma of Metaphysics, it wasn’t likely that he imagined a society [in the West at least] as polarized as today’s. “It is impossible for the same thing to belong and not to belong at the same time to the same thing and in the same respect”, wrote the 4th century B.C. Greek Philosopher. In others words, two opposing ideas cannot be true at the same time. But the extreme ideological divides permeating politics and society in the 21st century has created somewhat of a “cancel culture”, a concept that Aristotle would likely not have supported – at least not in the name of his law. And nowhere has this cancel culture been more practiced than within show business.
TORONTO – Sempre più canadesi stanno contraendo debiti aggiuntivi a causa dell’elevato costo della vita, con conseguente aumento dei mancati pagamenti di prestiti e carte di credito: è quanto emerge dai nuovi report di Equifax e TransUnion, secondo i quali il debito dei consumatori nel terzo trimestre del 2024 ha raggiunto un record di 2,5 trilioni di dollari, con un aumento del 4,1% rispetto all’anno scorso. In aumento anche le “gravi inadempienze”, ovvero quando i pagamenti sono in ritardo di 90 giorni o più: sono aumentate di quasi il 2% rispetto all’anno scorso…