CORRIERE CANADESE / Accettata la mozione: l’inchiesta allo YCDSB per ’discriminazione contro gli Italiani’ si farà
TORONTO – La mozione che contiene una richiesta di indagine per discriminazione verso gli italiani è stata approvata all’unanimità dal board dei fiduciari scolastici dello York Catholic District School Board (YCDSB). A presentare la mozione è stata la trustee Maria Iafrate.
Il board ha in precedenza contattato formalmente il Ministero dell’Istruzione dell’Ontario chiedendo un’inchiesta pubblica in merito a commenti discriminazioni fatti dalla fiduciaria che rappresenta Newmarket, East Gwillimbury e Georgina Theresa McNichol. Il contenzioso è tra lei e cinque altri fiduciari: Maria Marchese, Maria Iafrate, Domenico Mazzotta, Rosa Cantisano e Dino Giuliani.
Come si suol dire, quando è troppo è troppo. I trustee in questione – tutti orgogliosi delle proprie origini – hanno deciso di agire quando la McNichol (nella foto sopra – YCDSB) ha scritto messaggi – usando anche i social media – in lingua italiana. Quando le è stato chiesto perché stesse comunicando in italiano, a quanto pare ha detto che “è l’unico modo in cui ’loro’ capiranno…”.
Una affermazione giudicata offensiva e discriminatoria dai fiduciari di origine italiana. “Devo proteggere la mia eredità di orgoglioso italo-canadese – aveva detto Dino Giuliani – purtroppo, ci sono alcuni che forse non gradiscono le persone di origini italiane”.
Il ministro dell’Istruzione, in una lettera datata 3 aprile, ha dichiarato che lui e il suo Ministero e Governo riterranno sempre inopportuno un linguaggio pregiudizievole e razzista e di condividere la preoccupazione della comunità riguardo i commenti fatti dalla fiduciaria del YCDSB.
Originariamente il ministro aveva proposto di coinvolgere Board’s Human Rights and Equity Advisor ma in seguito a successive consultazioni tra il direttore all’Istruzione del YCDSB e il ministero dell’Istruzione, ha proposto invece che il Consiglio assuma un professionista legale esterno allo YCDSB per indagare sulla questione in modo da garantire che i provveditorati scolastici dell’Ontario rispettino i loro obblighi in materia di diritti umani.
Alla fine è stato deciso che il YCDSB assuma un professionista legale esterno, che non abbia avuto precedenti o attuali rapporti professionali con il provveditorato in questione per indagare circa le lamentele espresse dai fiduciari scolastici di origine italiana.
Per leggere la mozione integrale, cliccate qui: April 25, 2023 – Anti-Italian Discrimination Inquiry