CORRIERE CANADESE / Canada’s got talent, intervista a Paola Troilo: “Voglio essere la Lady Gaga dell’Opera”
TORONTO – Paola Troilo non ci ha messo tanto a conquistare i giudici di Canada’s Got Talent. Le è bastato intonare la celebre romanza ‘Nessun dorma’ per conquistarli. Li ha lasciati senza parole, rapiti dalla sua voce e dalla sua estensione vocale.
Paola, papà di origine abruzzese e mamma canadese, risiede a Laval, in Quebec, dove dirige la sua azienda di import/export di prodotti alimentari italiani, “quelli più buoni”. “L’Italia è il più bel Paese del mondo”, ha detto sul palco prima di esibirsi. “Il mio rapporto con l’Italia è molto stretto – ha affermato la Troilo – ho sposato un abruzzese in Italia, i miei figli sono nati in Italia, sono molto orgogliosa e non lo nascondo”. Nonostante la laurea in Comunicazione, il lavoro che le dà tante soddisfazioni, due figli e un marito meravigliosi, Paola confessa che la sua grande passione è il canto. “Ho sempre cantato per diletto ma pensavo di fare solo rumore, forse era la timidezza ma ora voglio solo stare su un palco, è bellissimo”.
Che la voce di Paola non fosse solo rumore lo hanno capito i suoi figli Christian ed Anthony, che l’hanno iscritta al concorso. “Una sera ero con i miei figli in un bar quando improvvisamente sento pronunciare il mio nome dall’animatore che mi ha invitata a cantare – ricorda Paola Troilo – i miei figli ridevano e mi dicevano ‘vai mamma, vai’. Ho capito che avevano organizzato il tutto. Ho poi scoperto che mi hanno ripresa mentre cantavo ed hanno inviato, senza dirmi nulla, il video a Canada’s Got Talent”. A questa cena, dice ancora Paola, ne ha fatto seguito tempo dopo, un’altra. “Ad invitarmi sono stati ancora i miei ragazzi – continua la Troilo – mi hanno detto che dovevano darmi una notizia importante. È stato così che mi hanno detto che ero stata selezionata per partecipare a Canada’s Got Talent”.
Il resto è, come si dice, storia. Una volta salita sul palco, di fronte al pubblico e ai giudici dello show – Howie Mandel, Lilly Singh, Kardinal Offishall, Trish Stratus – Paola Troilo ha sfoderato la sua voce lasciando di stucco i presenti. “È stato bellissimo, ho provato una emozione grandissima, mi sembrava di essere altrove, una sensazione meravigliosa – ricorda – quel che desidero di più ora è cantare, stare su un palcoscenico in qualsiasi parte del mondo e poter trasmettere amore, emozioni, rendere felici le persone. Di serenità, di questi tempi, molte persone sole o stressate, ne hanno davvero bisogno. Ecco penso di trasmettere loro positività, di farle emozionare”.
La Troilo, che spera con tutta se stessa di andare in finale, forte della sua esperienza vuole anche mandare un messaggio di incoraggiamento alle donne. “Voglio dire a tutte le donne di non mollare mai, di credere in se stesse, di continuare a sognare perché non è mai troppo tardi – dice convinta – non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni, siamo vivi ed allora dobbiamo vivere. Questo è il mio messaggio”.
Parole, le sue, dalle quali traspare tutta la sua energia, la determinazione, l’amore per la vita, per l’opera, per la sua famiglia: “Ho voglia di fare cose belle, amo la mia famiglia, adoro cucinare perchè la tavola porta convivialità così come la musica – conclude – voglio essere la Lady Gaga dell’Opera”.
Canada’s Got Talent va in onda il martedì su Citytv
Nella foto in alto, Paola Troilo (foto credit Citytv e Canada’s Got Talent)