CORRIERE CANADESE / Fine vita per malati di mente, canadesi divisi
TORONTO – Il governo canadese ritarderà per la seconda volta l’estensione del suicidio assistito alle persone con malattie mentali, perché il sistema “non è pronto” per una sua espansione. E pronti non sembrano essere neppure le persone dal momento che meno della metà dei canadesi ritiene che l’assistenza medica in caso di morte dovrebbe essere disponibile per le persone la cui unica condizione di fondo è una malattia mentale…