CORRIERE CANADESE / In mostra quattro arti (italiane) in via di estinzione con le foto dell’artista canadese Cindi Emond
TORONTO – Dopo aver immortalato, con la mostra “For all the I love you’s we forgo to say”, le “vite interrotte” di Frattura Vecchia, il paese distrutto da un terremoto nel 1915 e rimasto immutato per oltre un secolo dopo quell’evento che causò l’abbandono del borgo, la fotografa canadese (espatriata in Italia) Cindi Emond torna con un’esposizione che fissa nel tempo quattro tradizioni italiane in via di estinzione: la vendemmia, la transumanza, il “cantu a tenore” e l’arte delle fonderia.
La mostra fotografica, intitolata “Past Present Future – L’Arte che Scompare”, si terrà a Toronto dal 2 al 31 Maggio alla Donna Child Fine Art Gallery, 365 Evans Avenue, Toronto, nell’ambito dello Scotiabank Contact Photography Festival. Nel corso dell’esposizione, è previsto anche un incontro con l’artista l’11 maggio, alle 6pm.
“Questa serie di fotografie in quattro parti – spiega Cindi – è dedicata all’estinzione delle arti culturali in Italia, alcune delle quali riconosciute dall’Unesco. È un ritratto ambientale che rappresenta il patrimonio italiano, la persistenza delle tradizioni culturali e dell’identità nazionale. Con le forze emergenti del cambiamento e del progresso tecnologico, nessuno ha il tempo di riflettere sul nostro passato agro-pastorale. Ed eventi come la Vendemmia dell’Asprinio (nella foto in alto), la Transumanza, il ‘Cantu a Tenore’ (i canti polifonici dei pastori) e la Fonderia di Campane ‘Marinelli’ con le sue ventisei generazioni di storia rischiano di scomparire: per quanto riguarda quest’ultima, antica attività, basta guardare alla crisi di fede per capire la preoccupazione con cui è alle prese, oggi, la nuova generazione dei Marinelli”.
L’artista spera di condividere queste fragili tradizioni con un pubblico più ampio “perché le nostre culture devono essere preservate”. Gli sponsor della mostra sono L’Istituto Italiano di Cultura di Toronto, Il Consolato Generale d’Italia di Toronto e l’Ambasciata del Canada in Italia.
Per Cindi (nella foto sopra), che vive a Roma da oltre vent’anni, “non è la nostalgia, ma l’orgoglio del posto che deve ispirarci a mantenere vive queste tradizioni. Credo che ci sia un bisogno fondamentale di proteggere e documentare le arti culturali che costituiscono il fondamento del nostro passato storico collettivo”. Escursionista, sciatrice, subacquea, Emond si è laureata alla York University, Toronto, ha conseguito una specializzazione in Belle Arti, Fotografia, Graphic Design e Storia dell’Arte, oltre ad una seconda laurea in Marketing e Comunicazione. Sommelier diplomata presso la Fondazione Italiana Sommelier, quando si ferma è per “catturare” il suo apprezzamento per il buon vino e per i cibi che evocano i profumi e i sapori di un luogo.
Info sull’artista: www.cindiemondcontact2021.com oppure www.cindiemondphotography.com
Nella foto sopra: “La Transumanza, Alto Adige”; “Fonderia Marinelli, Agnone, Molise”; “Cantu a Tenore di Bitti”