CORRIERE CANADESE / Salta un altro ministro, Ford in difficoltà rinuncia alla Greenbelt
TORONTO – Il progetto di “asfaltare” la Greenbelt con nuovi palazzi per risolvere l’emergenza abitativa è definitivamente saltato. Galeotto fu un massaggio: quello che avrebbero ricevuto, nello stesso momento, in una Spa di Las Vegas, il ministro (ormai ex) per la fornitura di servizi pubblici e alle imprese dell’Ontario, Kaleed Rasheed, l’ex segretario del premier Doug Ford, Amin Massoudi ed un costruttore, Shakir Rehmatullah, fondatore di FLATO Development,una società elencata come proprietaria di due dei siti rimossi dalla Greenbelt e diventati, quindi, edificabili con grande fortuna per il costruttore…