TORONTO – Giorgio Mammoliti, nella sua piattaforma programmatica nella corsa a sindaco, ha proposto di limitare la proliferazione a Toronto dei cosiddetti “safe injection site”, quelle strutture dove i tossicodipendenti possono andare a consumare eroina e altre sostanze stupefacenti supervisionati da personale sanitario. Strutture queste che inevitabilmente dividono l’opinione pubblica: da un lato, infatti, viene garantita e tutelata la salute di chi consuma droghe pesanti, dall’altro però la presenza di questi siti – sostengono gli oppositori – favorisce la proliferazione del degrado nelle zone dove vengono costruiti. 

Parallelamente a questo, il Comune sta investendo in alcuni progetti per facilitare i senzatetto e gli emarginati a rientrare nella società.
Tra i vari progetti presenti a Toronto troviamo il Willowdale Manor, che prevede la costruzione a 175 Cummer Ave. di un palazzo con 59 appartamenti che dovranno accogliere alcuni homeless. Nell’area sarà inoltre costruito un “safe injection site”.

Lunedì era stato organizzato un incontro pubblico nel quale veniva presentato alla comunità interessata il progetto. Ma l’evento è stato teatro di un duro confronto tra il candidato sindaco e due consigliere comunali, il tutto documentato da due brevi video postati sui social media dallo stesso Mammoliti.

?Today City officials were trying to stop me from attending a public meeting that was discussing the concerns of the approved project at 175 Cummer Avenue, also known as Willowdale Manor.

My priorities are clear, I am here for the families which include our seniors who are… pic.twitter.com/TFJ8J0EE8e

— Giorgio Mammoliti (@Giorgiointo) April 24, 2023

Nel primo (qui sopra), della durata di 34 secondi, si vede l’ex consigliere comunale che cerca di entrare nella sala, bloccato da una componente dello staff di Lily Cheng. Dopo un acceso diverbio, Mammoliti riesce a divincolarsi e sedersi.

? Mammoliti stands his ground for our seniors!
⏰ Not on my watch will anything like this happen!
? Enough is enough!
✊ Clearly the only candidate who can stand up to the left and win!#MammolitiForChange #StandUpForSeniors #EnoughIsEnough #VoteForMammoliti… pic.twitter.com/mPtGo9VSzq

— Giorgio Mammoliti (@Giorgiointo) April 25, 2023

Nel secondo video (qui sopra), di 30 secondi, il candidato sindaco viene affrontato dalle consigliere comunali Cheng e Paula Fletcher. “Hai aggredito una membra del mio staff”, dice la Cheng. “No, ho registrato tutto in video, è stata lei ad aggredirmi” è la risposta di Mammoliti. Il politico italocanadese ribadisce che “questo è un incontro pubblico” e riferendosi alla Fletcher ribadisce “Paula, non sarai certo tu a farmi andare via”. Il filmato si conclude con la Fletcher che abbandona la scena e con Mammoliti che rimane al suo posto.