Gates: “Governi impreparati
sulla pandemia”
ROMA – “I nostri Governi non ci hanno preparati. Non hanno guardato avanti, non hanno fatto le cose che avrebbero fatto sì che la pandemia potesse essere un evento di importanza secondaria”: così Bill Gates, fondatore di Microsoft, intervistato in collegamento da Seattle alla trasmissione televisiva italiana “Che tempo che fa”, dove è intervenuto per presentare il suo libro “Clima. Come evitare un disastro – Le soluzioni di oggi, le sfide di domani”, uscito in contemporanea mondiale il 16 febbraio in oltre 35 Paesi.
Bill Gates, intervistato da Fabio Fazio (nella foto, durante l’intervista), ha paragonato l’emergenza sanitaria a quella per i cambiamenti climatici: «La pandemia è come il clima – ha detto Gates nell’intervista andata in onda su RaiTre – , i nostri governi non ci hanno preparati, non hanno guardato avanti. Non hanno fatto le cose che avrebbero fatto sì che la pandemia potesse essere un evento di importanza secondaria. È difficile fare la stessa cosa con il clima. Gli effetti del climate change peggiorano ogni anno di più, si vedranno con il tempo. Dobbiamo guardare avanti, agire ora. Con il clima non serve una soluzione come il vaccino per la pandemia, abbiamo bisogno di scoperte, di ridurre le emissioni di CO2» (guardate il video con le sue dichiarazioni: Bill Gates a “Che tempo che fa”).
«Possiamo innovare – ha proseguito Gates – , possiamo salare l’intero Mondo e non semplicemente i Paesi ricchi. Adottate un approccio verde, vi prego. Non solo per i trasporti. Ci vuole molta innovazione, non abbiamo molto tempo. Le emissioni continuano a salire. Se vogliamo che ci sia veramente un declino notevole dobbiamo cambiare rapidamente».
E ha aggiunto: «La maggior parte dei settori industriali si trovano decisamente più indietro rispetto a quella automobilistica, del cemento, dell’acciaio o dei carburanti degli aerei. Al momento si paga di più per avere dei prodotti verdi».
«Chiunque pensi che sia facile – ha concluso il fondatore di Microsoft – deve pensare che probabilmente non tiene in considerazione ciò che deve essere cambiato. Però non è impossibile. L’ambientalismo e il clima sono delle tematiche importantissime».