Giornalismo internazionale, in Sicilia riconoscimenti per Goffredo Palmerini
L’AQUILA – Giungono dalla Sicilia due prestigiosi riconoscimenti al giornalista e scrittore aquilano Goffredo Palmerini (nella foto sopra). Il 9 aprile prossimo, infatti, Palmerini sarà ad Erice, borgo in provincia di Trapani, per partecipare alla cerimonia di premiazione del concorso letterario internazionale “L’Anfora di Calliope”, con la giuria presieduta dalla scrittrice Caterina Guttadauro La Brasca e l’organizzazione coordinata dal poeta Giuseppe Vultaggio. Presidente onorario del Premio letterario è lo scrittore e poeta Hafez Haidar, già docente di Letteratura Araba all’Università di Pavia, candidato al Premio Nobel per la Pace e per la Letteratura. Nell’ambito del concorso, come ogni anno, sono insignite personalità della cultura, delle arti e del giornalismo. Per questa settima edizione, dopo due anni di fermo per la pandemia, ad essere insignito sarà appunto Goffredo Palmerini con il Premio alla Carriera per il Giornalismo internazionale e quale Ambasciatore di Cultura.
Il 21 marzo scorso, inoltre, Palmerini ha ricevuto da Palermo una lettera da Giuseppe Di Franco, presidente del Centro Studi Federico II (Palermo – Roma – New York – Bordeaux), con la quale gli viene comunicata la nomina a socio onorario della prestigiosa istituzione culturale internazionale e componente del comitato tecnico scientifico. Faranno parte dell’organismo, oltre lui, le seguenti personalità: Mario Nanni (Roma), giornalista parlamentare, Josephine Buscaglia Maietta (New York), giornalista e Presidente dell’AIAE, Maria Luisa Macellaro La Franca (Bordeaux), compositrice e direttrice d’orchestra, Stefano Vaccara (New York), giornalista e direttore responsabile della testata “La Voce di New York”, docente di Giornalismo alla CUNY, Diego Cannizzaro (Cefalù), i professori Pietro Luigi Matta (Palermo) e Fabrizio Tigano (Università di Messina).
Palmerini era già stato designato, due mesi fa, quale membro della giuria del Premio internazionale Federico II, riconoscimento che si tributa a personalità che si sono distinte per i loro meriti nel campo delle Arti, del Cinema, della Medicina, della Ricerca scientifica, del Giornalismo e dell’Imprenditoria.
Goffredo Palmerini, nato a L’Aquila nel 1948, è giornalista e scrittore. Dirigente delle Ferrovie dello Stato nel settore commerciale dell’esercizio e per quasi trent’anni amministratore della città capoluogo d’Abruzzo, è stato più volte assessore e vicesindaco dell’Aquila. Scrive su giornali e riviste in Italia e sulla stampa italiana all’estero. Suoi articoli sono ospitati su molte testate in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Messico, Perù, Repubblica Dominicana, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Uruguay e Venezuela, oltre che su numerose testate giornalistiche in Italia (tra cui i giornali on line Corriere Nazionale, Corriere di Puglia e Lucania, Politicamente corretto, Fattitaliani, Italiani nel mondo, Abruzzo nel mondo) ed è collaboratore e corrispondente presso la stampa italiana all’estero – Corriere Canadese (Canada), America Oggi (Usa), La Gazzetta (Brasile), i-Italy (Usa), La Voce (Canada), La Voce d’Italia (Venezuela), Mare nostrum (Spagna), L’altra Italia (Svizzera), La Voce alternativa (Gran Bretagna). Collabora inoltre con le Agenzie internazionali Aise, Inform, ComUnica, con il magazine europeo Paese Italia Press e con la rivista culturale Verbum Press.
Ha pubblicato i volumi “Oltre confine” (2007), “Abruzzo Gran Riserva” (2008), “L’Aquila nel Mondo” (2010), “L’Altra Italia” (2012), “L’Italia dei sogni” (2014), “Le radici e le ali” (2016), “L’Italia nel cuore” (2017), “Grand Tour a volo d’Aquila” (2018), “Italia ante Covid” (2020), “Mario Daniele, il sogno americano” (2021) tradotto e pubblicato anche in Usa, “Mosaico di Voci” (2021).
Nel 2008 gli è stato tributato il Premio Internazionale “Guerriero di Capestrano” per il contributo reso alla diffusione della cultura abruzzese nel mondo. Conferiti nel 2014 il Premio Roccamorice e a Lecce il Premio Speciale “Nelson Mandela” per i Diritti Umani, nel 2017 a Galatone il Premio della Critica Letteraria. Gli sono inoltre stati conferiti Premi alla Cultura a Galatone (2016), a Spoleto e a Montefiore Conca (2019). Nel 2020 il Premio Nazionale Pratola per la Letteratura e dall’India il riconoscimento di “Scrittore d’eccellenza” dal World Pictorial Poetry Forum, nel 2021 il Premio internazionale Città di Firenze per la Cultura. Vincitore nel 2007 del XXXI Premio Internazionale Emigrazione per la sezione Giornalismo, gli sono poi stati tributati, sempre per l’attività giornalistica: lo Zirè d’Oro nel 2008, il Premio internazionale “Gaetano Scardocchia” (2017) con Medaglia del Presidente della Repubblica, il Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli” (2017), il Premio Giornalistico dell’Anno 2017 dall’Associazione Stampa italiana in Brasile, il Premio internazionale “Fontane di Roma” (2018), il Premio alla Carriera dall’Universum Academy di Lugano (2021). Studioso di emigrazione, è membro di prestigiose istituzioni culturali italiane e internazionali.