I talebani: “Donne nel governo e niente burqa”, ma la fuga continua
KABUL – Sono tornati, ma dicono di essere cambiati. Dopo vent’anni, i talebani hanno ripreso il potere a Kabul e con loro è tornato il terrore che avevano lasciato dietro di sé: violenze, esecuzioni sommarie, repressione di ogni libertà, donne costrette a portare il burqa e scuole femminili chiuse, sport e musica banditi. Ma “siamo diversi”, dicono. E tentano di dimostrarlo…