Per la prima volta una leader indigena nel ruolo di governatore generale del Canada
Per la prima volta nella storia del Canada, una persona indigena è chiamata a ricoprire il ruolo di governatore generale: è Mary Simon (nella foto), leader Inuk ed ex diplomatica. La sua nomina, annunciata oggi dal premier Justin Trudeau al Canadian Museum of History a Gatineau, in Quebec, è stata approvata dalla Regina Elisabetta (la carica di governatore generale è in funzione rappresentativa della Regina in Canada). “È solo costruendo ponti, tra le persone del nord e del sud, dell’est e dell’ovest, che possiamo davvero andare avanti”, ha detto il primo ministro. “Mary Simon lo ha fatto per tutta la vita. So che aiuterà a continuare a spianare quella strada. E saremo tutti più forti per questo. Oggi, dopo 154 anni, il nostro Paese compie un passo storico. Non riesco a pensare a una persona migliore”.
Mary Simon, nata a Kangiqsualujjuaq, nella regione di Nunavik nel nord del Quebec, è l’ex presidente di Inuit Tapiriit Kanatami, un’organizzazione nazionale di difesa degli Inuit. Da lungo tempo sostenitrice della cultura e dei diritti degli Inuit, è stata anche ambasciatrice del Canada in Danimarca e ambasciatrice canadese per gli affari circumpolari. Ora sostituirà Julie Payette, dimessasi a gennaio dopo le accuse di avere condotto il suo mandato a Rideau Hall in modo troppo autoritario, creando un ambienta di lavoro “tossico”.
Simon ha iniziato il suo primo discorso da governatore generale parlando in Inuktitut e poi in Inglese, ringraziando Trudeau per la “storica opportunità” e dicendosi “onorata e pronta per essere il primo governatore generale indigeno del Canada”.
La sua nomina arriva in un momento critico per le relazioni del Canada con i popoli indigeni, dopo i ritrovamenti di centinaia di tombe senza nome di bambini vicino alle ex scuole residenziali volute, in passato, dal governo canadese per “convertire” i piccoli indigeni alla cultura occidentale.
Mary Simon ha descritto la sua nomina come un “momento storico e di ispirazione per il Canada, e un passo avanti nel lungo cammino verso la riconciliazione”. E sul fatto che non parla correntemente il Francese (“nelle scuole del governo federale mi è stata negata la possibilità di impararlo”, ha detto) ha assicurato di essere “impegnata a continuare i miei studi di lingua francese. Ho intenzione – ha aggiunto – di condurre gli affari del governatore generale in entrambe le lingue ufficiali del Canada e in Inuktitut, una delle tante lingue indigene parlate in tutto il Paese”.
La foto è tratta dal video trasmesso in diretta su Facebook dal premier Justin Trudeau