TORONTO – Bank of Canada ha deciso di mantenere invariati al 4,5 per cento i tassi d’interesse. Una mossa, quella annunciata ieri mattina dal governatore Tiff Macklem, che era stata ampiamente prevista dagli economisti viste le indicazioni arrivate direttamente dalla Banca Centrale canadese e, allo stesso tempo, le dinamiche registrate sul fronte dell’inflazione e della disoccupazione nel nostro Paese. Ora resta da capire come si svilupperà la strategia di Bank of Canada nei prossimi mesi, visto che esistono ipotesi contraddittorie sulle prossime decisioni di politica monetaria…
TORONTO – Dopo un anno di continui rialzi, il tasso di interesse “chiave” finalmente si ferma. Ieri, infatti, Bank of Canada ha deciso di mantenerlo inviariato, pur chiarendo che è ancora pronta ad aumentare ulteriormente i tassi a seconda di come l’inflazione e l’economia progrediranno. In ogni caso, per ora il tasso ufficiale della banca centrale canadese rimane al 4,5%…
TORONTO – After a year of continuous hikes, the “key” interest rate finally stops. In fact, today the Bank of Canada decided to keep it unchanged, while clarifying that it is still ready to raise rates further depending on how the intensity and the economy progress. In any case, for now the official rate of the Canadian central bank remains at 4.5%. →
TORONTO – Sarà per trasparenza o, forse, sarà per giustificare il fatto che si continuano ad aumentare i tassi anche se gli effetti sull’inflazione (che doveva scendere al 2% e che invece è ancora oltre il 6%) non si vedono? Chissà. Fatto sta che ieri, per la prima volta, la Bank of Canada ha pubblicato un riepilogo delle ultime riunioni del Consiglio Direttivo, fornendo al pubblico ed alle istituzioni finanziarie maggiori informazioni sulla propria decisione di aumentare per l’ennesima volta il tasso di interesse…