TORONTO – Il turismo verso il Canada è in crisi: a dichiararlo è il capo della Tourism Industry Association of Canada, secondo il quale – come riferisce Global News – le aziende del settore stanno lottando per rimanere a galla e non affogare in un mare di debiti causati dalla carenza di visitatori stranieri. Una preoccupazione confermata da un sondaggio condotto fra aprile e maggio da Nanos – on line, su un campione di 149 contabili di imprese turistiche – secondo il quale circa il 45% degli operatori potrebbero chiudere entro tre anni, a meno che il governo non intervenga per adeguare le condizioni dei prestiti…
TORONTO – Tourism to Canada is in crisis: this was declared by the head of the Tourism Industry Association of Canada, according to which – as reported by Global News – companies in the sector are struggling to stay afloat and not drown in a sea of debt caused by the shortage of foreign visitors. A concern confirmed by a survey conducted between April and May by Nanos – online, on a sample of 149 accountants of tourism companies – according to which about 45% of operators could close within three years, unless the government intervenes to adjust the terms of the loans.
TORONTO – C’è voluto più di un decennio di contenzioso ma 21 comunità Anishinaabe avranno accesso a una quota della ricchezza generata sulle loro terre negli ultimi 173 anni. Ad affermare di aver raggiunto una proposta di accordo da 10 miliardi di dollari con i governi dell’Ontario e del Canada per le rendite non pagate per l’utilizzo delle loro terre, sono proprio i leader del Robinson Huron Treaty Litigation Fund…
TORONTO – Il primo ministro è sempre meno “primo” e se resta (primo) ministro è solo grazie all’accordo di fiducia Liberali-NDP perché se si andasse a votare adesso probabilmente verrebbe sonoramente sconfitto. È quanto emerge dall’ultima analisi dell’Angus Reid Institute, secondo la quale i canadesi tendono a ritenere che il governo stia operando male (46%) piuttosto che bene (41%). Ovviamente il malcontento è più alto tra gli ex elettori conservatori (85%), mentre i sostenitori liberali (73%) e dell’NDP (59%) sono entrambi soddisfatti a livello di maggioranza. Tuttavia, il gradimento personale di Justin Trudeau è in caduta libera: il primo ministro vede infatti scendere il suo gradimento al minimo dalle elezioni del 2021: il 36%…