TORONTO – Continua ad allungarsi la lista delle candidature nella corsa a sindaco di Toronto. Con gli ultimi quattro pretendenti a scendere in campo – il fiduciario del provveditorato cattolico Frank D’Amico, l’imprenditore Darren Atkinson, Ari Grosman e John Ransome – siamo giunti a quota 58, tenendo conto che il 59° candidato, Rupica Singh Waraich, ha deciso di ritirarsi. Un numero record per il dopo Tory, che potrebbe crescere ulteriormente visto che la scadenza per la presentazione della lista definitiva è stata fissata al 12 maggio.
CORRIERE CANADESE / Voto per il sindaco: cinquanta candidati, ma per i sondaggi sarà una corsa a tre
TORONTO – Sempre più affollata a Toronto la corsa per il dopo-Tory. Con le candidature ufficiali di Thomas Hall e Glen Benway sono in tutto cinquanta i nomi che compongono – al momento – la griglia dei pretendenti alla carica di sindaco di Toronto, una lista che nei prossimi giorni potrebbe addirittura aumentare visto che per candidarsi c’è ancora tempo fino all’inizio di maggio. Mai nella storia politica cittadina avevamo assistito a questi numeri record, anche se secondo i primissimi sondaggi effettuati negli ultimi giorni i candidati in corsa che possono davvero nutrire legittime aspirazioni di vittoria sono molto meno.
TORONTO – La città di Toronto ha bisogno di una guida nuova, autorevole e affidabile: serve il cambiamento. È questa la tesi ripetuta, con sfumature diverse ma uguale nella sostanza, da tutti i pretendenti alla poltrona di sindaco di Toronto che ieri, in occasione dell’apertura ufficiali delle liste, hanno apposto il loro nome nella lista delle candidature.
TORONTO – Funzionari dell’intelligence canadese hanno avvertito il primo ministro Justin Trudeau (nella foto) che la Cina avrebbe preso di mira il Canada con una vasta campagna di interferenza straniera, che include anche il finanziamento di una rete clandestina di almeno undici candidati federali in corsa alle elezioni del 2019: …
TORONTO – Un ex collega cinico di fede NDP una volta ha condiviso questa pepita di verità in un’amichevole discussione politica davanti ad un buon caffè: la democrazia non è altro che un esercizio di dieci minuti per votare alle elezioni. Avrebbe potuto aggiungere… per coloro a cui importa. Il tasso di partecipazione a livello provinciale di lunedì, di appena il 27%, suggerisce che non importa a molti…