TORONTO – Il livello di consenso e il tasso di fiducia verso Justin Trudeau sono in picchiata. È quanto mette in luce un’istantanea scattata dalla Angus Reid che conferma come l’indice di gradimento dell’elettorato canadese nei confronti del primo ministro sia arrivato ai minimi termini. Ma non solo. Il malcontento strisciante non è presente solamente negli elettori degli altri partiti: lo stato di malessere generalizzato verso il primo ministro e le sue politiche è rintracciabile anche nell’elettorato tradizionalmente liberale…
TORONTO – La corsa a sindaco entra nel vivo, a tre settimane esatte dall’appuntamento alle urne. Parte la fase decisiva di questa campagna elettorale, dove i rapporti di forza tra i candidati iniziano a prendere una fisionomia ben precisa e dove l’elettorato torontino comincia ad avere un’idea meglio definita su chi indirizzare il proprio voto in vista delle elezioni del 26 giugno…
TORONTO – Nessuna inversione di tendenza: al contrario, continua il difficile momento per Justin Trudeau. La conferma arriva dal nuovo sondaggio della Nanos che mette in luce come il malcontento strisciante dell’elettorato canadese nei confronti del primo ministro stia diventando un sentimento diffuso, una potenziale spinta per il possibile cambio di governo alle future elezioni federali…
TORONTO – Crolla il livello di approvazione per Justin Trudeau, sale quello per Pierre Poilievre. A scattare questa doppia istantanea sono due sondaggi presentati ieri da Abacus Data e da Angus Reid nei quali si registra come la corsa alla leadership all’interno del Partito Conservatore abbia delle ripercussioni su tutte le altre formazioni politiche presenti in parlamento. Anche perché la vittoria di un determinato candidato della destra canadese porterà a uno spostamento di voti soprattutto nell’elettorato moderato, cambiando gli equilibri tra i partiti scaturiti dal voto dell’autunno scorso…
article by Francesco Veronesi, translation and video by Lisa Picerno
Aumenta la presión sobre el gobierno por aliviar las restricciones en Ontario. Con los datos que confirman que la tercera ola de la pandemia ahora está disminuyendo: ayer solo hubo 699 casos nuevos, cifra más baja desde octubre del 2020 – las solicitudes de una aceleración de la reapertura también de la economía provincial comparado con el cronograma, y extremadamente cauteloso, presentado la semana pasada por Doug Ford y el Ministro de Salud Christine Elliott. →