TORONTO – Nella speranza che la scuola diventi un luogo di apprendimento sicuro, un insegnante ha scritto una lettera di denuncia che è stata pubblicata anonimamente sui social media. Dalle parole del docente, alla Tomken Road Middle School vige un incommensurabile clima di violenza al punto che studenti e personale temono per la propria incolumità. “Ogni mattina ho paura di andare al lavoro – ha detto l’insegnante intervistato da CTV News Toronto – ho paura di camminare lungo i corridoi e di mettermi in una posizione in cui potrei avere un’interazione pericolosa con uno studente. Ho scritto la lettera perché temo davvero per la sicurezza dei nostri studenti”…
TORONTO – Potremmo presto perdere i modelli necessari a stabilire le priorità educative in questa provincia, che sono rilevanti per chi ne dovrebbe usufruire. No, non stiamo parlando di obiettivi e standard nazionali. Nel quadro del nostro “compromesso costituzionale”, anche se collettivamente riconosciamo le competenze educative nazionali e transnazionali condivise in comune, l’autorità sull’istruzione è puramente all’interno di quella che chiamiamo giurisdizione provinciale, sezione 93 della Legge Costituzionale.
TORONTO – Durante l’occupazione del centro di Ottawa le autorità semplicemente persero il controllo della zona rossa. L’ammissione è arrivata ieri per bocca del sindaco uscente Jim Watson (nella foto sopra, dal suo profilo Twitter) della Capitale durante la sua deposizione alla commissione d’inchiesta sull’utilizzo da parte del governo della legislazione d’emergenza. In primo momento il consiglio comunale così come la polizia capitolina si aspettavano che la manifestazione del Freedom Convoy sarebbe durata pochi giorni e si sarebbe conclusa nel fine settimana…
TORONTO – Fermi tutti: Bill Gates controlla il comportamento umano attraverso microchip che ci condizionano. Fantascienza? Assolutamente no, almeno per il 13 per cento dei canadesi…
“Perché i democratici vogliono farvi odiare Putin?”: questa la domanda retorica di Tucker Carlson, conduttore di un popolare programma alla Fox News, 2 giorni prima che iniziasse l’invasione russa dell’Ucraina. Carlson ha continuato domandandosi in che modo Putin avesse influito negativamente sugli americani. La lode di Carlson mirava anche ad avvicinarsi al leader russo sperando che accettasse la richiesta per un’intervista che sarebbe stata un colpo mediatico per lui e la rete conservatrice di Rupert Murdoch. I cittadini russi hanno potuto vedere i commenti positivi di Carlson sul loro leader alla televisione poiché alcuni clip del programma sono stati trasmessi con sottotitoli dalla televisione russa…