TORONTO – Jean Charest sarebbe pronto a rompere gli indugi e candidarsi alla corsa alla leadership del Partito Conservatore. Con il passare dei giorni si moltiplicano le voci e i rumors riguardo l’intenzione dell’ex premier del Quebec di lanciare il guanto di sfida a Pierre Poilievre, per ora l’unico candidato ufficiale alla successione di Erin O’Toole dopo che il partito ha dato il proprio benservito all’ormai ex leader…
TORONTO – Ha lasciato la politica attiva quasi dieci anni fa, ma nelle prossime settimane potrebbe diventare l’alternativa più credibile a Pierre Poilievre. Il nome di Jean Charest ritorna ciclicamente a essere tirato in ballo ogni qual volta la destra canadese deve ridarsi una guida. Era già successo nel 2017, dopo il passo indietro di Stephen Harper e l’investitura dell’ex presidente della House of Commons Andrew Scheer, si era ripetuto nel 2020 in quella leadership conclusasi con la vittoria di Erin O’Toole…
TORONTO – Pierre Poilievre scende in campo e si candida alla successione di Erin O’Toole alla guida del Partito Conservatore. Con la sua candidatura inizia – e probabilmente già finisce – la corsa alla leadership dei conservatori. È infatti molto difficile immaginare un altro potenziale candidato che abbia qualche chance di vittoria contro Poilievre, astro nascente della destra canadese, rispettato dalle varie anime del partito e temuto dagli altri partiti. Quarantadue anni, in parlamento dal 2004 come rappresentante del distretto di Carleton – nell’area di Ottawa – Poilievre ha alle spalle numerosi incarichi governativi sotto l’amministrazione dell’ex primo ministro Stephen Harper. Attualmente ricopre il ruolo di ministro ombra delle Finanze…
TORONTO – Non uno, ma due. Il Toronto Fc, in corsa per accaparrarsi Lorenzo Insigne con un contratto quinquennale mostre, sarebbe interessato a portare in Mls un altro campione azzurro, Andrea Belotti, in scadenza con il Torino. L’ipotesi di ritrovarsi qui a Toronto i due attaccanti della nazionale italiana – peraltro capitani dei rispettivi club, Napoli e Toro, con i quali non hanno rinnovato il contratto – è davvero suggestiva…
TORONTO – Scatta il totoministri a Ottawa e gli italocanadesi chiedono spazio nel nuovo esecutivo. Mentre il primo ministro Justin Trudeau è impegnato nel delicato compito di riempire tutte le caselle del futuro governo, i deputati di origine italiana eletti nelle fila del Partito Liberale sono in pressing per un posto al sole. Bisogna tuttavia tenere conto che a livello federale la formazione di un nuovo esecutivo rappresenta un parto lungo e travagliato, una complicata operazione di incastro nel quale il primo ministro deve tenere conto di numerosi fattori: rappresentanza geografica delle province, gender, etnia, credo religioso e ovviamente merito, capacità ed esperienza politica sono alcuni dei più importanti elementi che possono determinare una scelta invece di un altra, nel difficile tentativo di raggiungere un equilibrio tra tutte le componenti…