TORONTO – Le infezioni da Covid-19 potrebbero lentamente ricominciare a salire in Canada: è quanto emerge dai nuovi dati della Public Health Agency of Canada (PHAC). “Ci sono segni di continue fluttuazioni in alcuni indicatori di attività Covid-19 dopo un lungo periodo di graduale declino”, riferiva, martedì, l’aggiornamento epidemiologico on line dell’agenzia. “Questo potrebbe essere un primo segnale di aumento dell’attività”…
TORONTO – Covid-19 infections could slowly start to rise again in Canada: this is what emerges from new data from the Public Health Agency of Canada (PHAC): there are signs of continued fluctuations in some indicators of COVID-19 activity after a long period of gradual decline, the agency’s online epidemiological update reported on Tuesday. This could be an early sign of increased activity, an activity that is still low to moderate in the provinces and territories, the update specifies. But Dr. Allison McGeer, an infectious disease specialist at Mount Sinai Hospital in Toronto, points out that cases of Covid-19 are also on the rise in the United States and in other parts of the world, as other experts have already noted a few days ago.
TORONTO – We return to talk about Covid-19. What seemed like a distant (bad) memory, reappears with a new “code name”: EG.5, i.e. a subvariant of the coronavirus on the rise in some parts of the world and “landed” also in Canada, at least since May according to the Public Health Agency of Canada (PHAC). →
TORONTO – I risultati di due recenti studi sull’impatto del Covid-19 sulla salute mentale sono contrastanti. Secondo un recente rapporto pubblicato sul British Medical Journal (BMJ) a livello globale la pandemia ha avuto un impatto minimo sulla condizione psichica della maggior parte delle persone ma uno studio separato mette in luce che la scoperta potrebbe non essere valida per quel che riguarda i bambini…
TORONTO – Come negli altri Paesi, anche in Canada il Covid-19 ha colpito più duramente le persone più anziane. A tre anni dall’inizio della pandemia – la cui fine dovrebbe essere decretata entro poche settimane dall’organizzazione mondiale della Sanità – i numeri quasi definitivi dei decessi, dei ricoveri in ospedale e in terapia intensiva a causa del Covid ci offrono un’istantanea fedele su come la pandemia abbia reclamato il suo tributo di sangue soprattutto tra gli ultrasettantenni…