TORONTO – I risultati di due recenti studi sull’impatto del Covid-19 sulla salute mentale sono contrastanti. Secondo un recente rapporto pubblicato sul British Medical Journal (BMJ) a livello globale la pandemia ha avuto un impatto minimo sulla condizione psichica della maggior parte delle persone ma uno studio separato mette in luce che la scoperta potrebbe non essere valida per quel che riguarda i bambini…
TORONTO – Come negli altri Paesi, anche in Canada il Covid-19 ha colpito più duramente le persone più anziane. A tre anni dall’inizio della pandemia – la cui fine dovrebbe essere decretata entro poche settimane dall’organizzazione mondiale della Sanità – i numeri quasi definitivi dei decessi, dei ricoveri in ospedale e in terapia intensiva a causa del Covid ci offrono un’istantanea fedele su come la pandemia abbia reclamato il suo tributo di sangue soprattutto tra gli ultrasettantenni…
TORONTO – I numeri ufficiali parlano di 4,6 milioni di contagi in Canada nell’arco della pandemia: quelli ufficiosi, invece, dipingono un altro scenario. Quanto è stata profonda la penetrazione del Covid-19 a partire dal marzo del 2020 nel nostro Paese? Esistono strumenti per avere una cifra certa? La risposta all’ultimo quesito è abbastanza facile: no, gli esperti sono concordi nel dire che non sapremo mai quante persone sono state contagiate dal Covid-19…
TORONTO – La luce del tunnel è vicinissima. Ufficialmente la pandemia di Covid-19 non è ancora finita, con l’Organizzazione Mondiale della Sanità che continua a monitorare la situazione a livello globale e con le varie agenzie sanitarie statali che mappano lo sviluppo e la profondità del contagio. Ne avremo ancora per un po’, questione di settimane o forse mesi, ma è del tutto evidente che stiamo vivendo gli ultimi singhiozzi di una crisi globale che ha profondamente modificato la nostra vita per trentasei mesi, tre lunghissimi anni nei quali il Covid ha provocato quasi 7 milioni di vittime nel mondo e circa 51mila qui in Canada…
TORONTO – Tutto è iniziato l’11 marzo 2020. Una data che è ben impressa nella mente di tutti noi. Sono passati tre anni esatti da quando per la prima volta la diffusione globale del coronavirus veniva definita come una “pandemia” dall’Oms. Risale proprio a quel’11 marzo 2020 infatti la conferenza stampa del direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus in cui disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”…