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Dieci anni dalla scomparsa di Vincenzo Consolo

TORONTO – È impressionante quanto la Sicilia sia onnipresente nella letteratura italiana del secolo scorso: da Pirandello e De Roberto fino ad arrivare a Camilleri, passando per Quasimodo, Vittorini, Brancati, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Bufalino (solo per citare alcuni dei nomi più noti), forse nessun’altra regione ha dato un contenuto così importante alla nostra storia letteraria recente. Ma è anche curioso che pochi di questi grandi autori siciliani abbiano scritto le loro opere nell’isola madre: la letteratura siciliana è, per la maggior parte, essenzialmente una letteratura “fuori” dalla Sicilia… Read More in Corriere Canadese >>> 

Ivan Morozov, un grande collezionista

PARIGI – Nel verde del Bois de Boulogne di Parigi, in una struttura museale all’avanguardia progettata dall’Arch.Frank O. Gehry, lo stesso del museo eccezionale Guggenheim di Bilbao in Spagna, sta avendo luogo la esposizione delle opere raccolte dal collezionista russo Ivan Morozov (1871-1921): apparteneva a potente e facoltosa famiglia di imprenditori tessili di Mosca e lo distingueva una accentuata predilezione per la pittura. Iniziò a raccogliere i dipinti dei contemporanei russi già affermati quali Chagall, Malevitch, Larionov, Lebedev… Read More in Corriere Canadese >>> 

Quanti ricordi sotto le suole dei vecchi scarponi

Prosegue sul Corriere Canadese la pubblicazione degli articoli dedicati all’immigrazione italiana in Canada, che prendono spunto dalla storia degli oggetti che gli emigrati hanno portato con sé nel viaggio dal Belpaese alla nuova terra. L’iniziativa rientra nel progetto “Narrarsi altrove, viaggio tra i cimeli e i luoghi dell’anima” della poetessa Anna Ciardullo Villapiana e docente Stella Paola con la collaborazione di Gabriel Niccoli, professore emerito dell’Università di Waterloo… Read More in Corriere Canadese >>> 

Leggere fa bene

“Leggi che ti fa bene”. Una frase che più o meno tutti avremo sentito una volta nella nostra vita. È davvero così? Medici, psicologi, insegnanti e lettori dicono di sì: scopriamo perché. Leggere vuol dire letteralmente “scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato, per comprendere il significato delle parole che lo compongono e non solo, intendere anche ciò che è intenzionalmente taciuto”… Read More in Corriere Canadese >>>