Viviamo in un’epoca molto attratta dalla visione apocalittica del futuro. Forse pensiamo di meritarci l’Apocalisse. Ad ogni modo, la convinzione che stiamo per fare una brutta fine cresce e s’allarga, creando spazi per improbabili fenomeni “biblici”, come la scelta di prendere le nostre verità “dalla bocca de’ fanciulli e de’ lattanti… per ridurre al silenzio l’avversario” (Salmi 8:2). Ciò da quando non vogliamo più fidarci dei climatologi che, come i virologi della Pandemia, si sono forse un po’ sovraesposti…
SAPRI (Salerno) – «Me ne andava al mattino a spigolare / quando ho visto una barca in mezzo al mare»… A molti dei nostri lettori questi versi risveglieranno ricordi patriottici e/o scolastici: si tratta dell’incipit della poesia di Luigi Mercantini “La spigolatrice di Sapri”, dedicata alla sfortunata impresa di Carlo Pisacane, che pochi anni prima di Garibaldi cercò senza successo di fomentare una rivolta antiborbonica nel Regno delle Due Sicilie sbarcando a Sapri con i trecento “giovani e forti” cui allude la canzone (che però, a onor del vero, erano per la maggior parte delinquenti comuni liberati dal penitenziario di Ponza, non propriamente patrioti)…
Il British Social Attitudes Survey è un sondaggio statistico condotto annualmente in Gran Bretagna da quasi quarant’anni. Nel 1986, a una domanda sul livello di fiducia accordato al governo britannico, circa il 40% degli interpellati dichiarò di fidarsi “quasi sempre” mentre il 10% rispose “quasi mai”. Da allora, il giudizio si è rovesciato in maniera perfettamente speculare: oggi i malfidenti sono il 40% e i fiduciosi solo il 10%…
VENEZIA – Di presentazioni non ne ha di certo bisogno. La poliedrica personalità che lo rende uomo di cultura ad ampio respiro è uno dei molti pregi di Marco Guidarini (nella foto), musicista, direttore d’orchestra, scrittore, attento osservatore delle realtà che circondano lui e gli altri. Ho raggiunto telefonicamente il Maestro Guidarini, già ospite di questa rubrica culturale in passato, nella felicissima occasione della sua nomina a Direttore musicale del Teatro d’Opera di Poznan, in Polonia…
Neppure questa estate è stato fermo un momento. Sarei curioso di sapere quante ore abbia trascorso in treno, in auto, in aereo, per essere presente a tutti gli appuntamenti che aveva nella sua Puglia. Per tenere conferenze sugli argomenti che gli sono più cari – il turismo enogastronomico, il turismo sartoriale, il turismo religioso – oltre a quelli che riguardano la sua professione di docente universitario: le banche, i bilanci delle squadre di calcio, i bilanci di sostenibilità, il Desi: “Digital economy and society index” elaborato dalla Commissione Europea, dal quale la nostra regione esce con le ossa ammaccate. Ovunque ottenendo ovazioni…