TORONTO – La decisione di attivare le leggi d’emergenza non maturò solamente per ragioni di sicurezza nazionale, ma anche per motivi di carattere strettamente economico. A dichiararlo è stata ieri Chrystia Freeland durante la sua deposizione giurata davanti alla commissione d’inchiesta pubblica sull’Emergencies Act di Ottawa. Il ministro delle Finanze, nella sua testimonianza, ha ribadito come la dura protesta ai valichi di confine tra il Canada e gli Stati Uniti stesse provocando un danno economico senza precedenti. “Ogni giorno che passava – ha dichiarato – si accumulavano danni irreparabili alle relazioni commerciali tra il Canada e gli Stati Uniti”…
TORONTO – L’occupazione di Ottawa e le serrate ai valichi di frontiera non costituivano solamente una minaccia per l’ordine pubblico, ma rappresentavano un grave peso economico per il Canada… Read More in Corriere Canadese >>>
TORONTO – Secondo gli atti del Tribunale registrati in Corte Federale il 30 maggio 2022 e ottenuti dal Corriere Canadese, le controversie relative alla, ed emerse dalla, gestione da parte del governo federale delle questioni legate al Covid-19, sono passate da “chiacchiere di strada” alla “responsabilità legale”… Read More in Corriere Canadese >>>