È molto probabile che il colore preferito da chi ci legge oggi sia il blu. Nei sondaggi condotti un po’ in tutto il mondo sulle preferenze cromatiche, le tonalità di blu sono il colore preferito da una massiccia maggioranza del campione, regolarmente tra il 70 e l’80 per cento, un risultato incontrastato da quando i primi studi sistematici sull’argomento sono stati i condotti nei primi anni dell’Ottocento…
È straordinario come il ‘marchio di fabbrica’ delle dittature siano le sculture imbarazzanti. È dai tempi del tremendo leader iracheno Saddam Hussein che non si vedeva un fiorire di statue come la recente produzione russa intesa a celebrare Vladimir Putin, il ‘non-ancora’ eroico Conquistatore dell’Ucraina comunemente raffigurato come un Imperatore Romano…
Gli Stati Uniti hanno avuto – probabilmente hanno ancora – un impatto anomalo sull’evoluzione sociale del mondo moderno. Il “melting pot” – il “crogiolo” – formato dalla massiccia immigrazione nel paese, mescolando e amalgamando praticamente tutte le culture del globo, ha “sciolto le briglie” alla popolazione, non solo permettendo ma obbligando trasformazioni nelle interazioni umane spesso nuove in un vasto territorio perlopiù sotto-popolato…
In linea di massima, il passato dovrebbe essere fisso e immutabile. Ora però una nuova scoperta archeologica di primaria importanza cambia tutte le carte in tavola. Recenti scavi a Karahan Tepe e (qui sopra) al sito di Gobekli Tepe, nella Turchia sudorientale, hanno portato alla luce tracce estese di un’elaborata civiltà che risalirebbe a 130 secoli fa. Sono tredicimila anni. La Grande Piramide di Giza fu costruita circa 4.500 anni fa, lo Stonehenge inglese ha 5mila anni e il complesso di tombe del Cairn de Barnenez, in Bretagna – solitamente considerata la più vecchia struttura articolata in Europa – dovrebbe risalire a ‘soli’ 7mila anni fa…
Il tradimento nei confronti del divino per permettere agli esseri umani di arrivare all’illuminazione – nel bene o nel male – è una costante nelle mitologie di tutto il mondo…