TORONTO – Foram três dias terríveis, do ponto de vista da conexão, para os usuários da gigante das telecomunicações, Rogers. A não ser que você fosse usuário de outro gigante das comunicações (ou seja, Bell), você quase que de imediato se tornou parte de um sistema econômico em que apenas funcionava o dinheiro vivo (cash), ficou a falar sozinho. Por outras palavras, você recuou no tempo para a década de 1950.
OTTAWA – Ci risiamo. La Bank of Canada aumenterà il suo tasso di interesse di riferimento dello 0,75%, mercoledì: un nuovo aumento, dunque, dopo quello dello 0,50% dello scorso 1° giugno, quando il tasso era stato portato all’1,50%. Da mercoledì, sarà al 2,25%…
TORONTO – Per gli utenti del gigante delle telecomunicazioni, Rogers, sono stati tre giorni terribili, dal punto di vista della connettività. A meno che non sia utenti di un altro gigante delle comunicazioni (ad esempio, Bell), si è diventati quasi immediatamente parte di un sistema economico basato solo sul contante, un comunicatore di persona o un divorziato dalla televisione “da un momento all’altro”. In altre parole, si è tornati indietro nel tempo fino agli anni ’50…
TORONTO – It has been a terrible three days, from a connectivity perspective, for users of the telecommunications giant, Rogers. Unless one is a user of another communications’ giant (i.e.., Bell), you almost immediately became part of a cash only economic system, an in-person communicator or a “cold-turkey” divorcee of television. In other words, you stepped back in time to the 1950s.
OTTAWA – Here we go again. The Bank of Canada will raise its benchmark interest rate by 0.75% on Wednesday: a new increase, therefore, after the 0.50% increase on June 1, when the rate was raised to 1.50. %. From Wednesday, it will be at 2.25%. The reason, as always, is that of the “fight against inflation” which in recent weeks has reached its highest level in almost 40 years: 7.7 per cent.