TORONTO – Brusca frenata sul possibile appoggio esterno dell’Ndp al governo. L’ipotesi di un accordo organico tra la maggioranza grit e i neodemocratici, che negli ultimi giorni è stata discussa a più riprese, è stata bocciata dal capogruppo alla Camera liberale, che ha bollato le voci della trattativa come semplici “speculazioni”. Mark Holland ha sottolineato come l’agenda politica del nuovo esecutivo non si discosterà di molto da quella del precedente governo, e questo anche nel rapporto con gli altri partiti presenti in parlamento: sì, quindi, alla collaborazione con tutte le forze politiche ma nessun accordo per un eventuale appoggio esterno…
TORONTO – Un appoggio esterno dell’Ndp a Justin Trudeau che garantisca la sopravvivenza del governo per almeno due-tre anni. È su questo possibile sbocco che stanno lavorando i liberali e i neodemocratici a due settimane esatte dalla prima seduta del parlamento federale dalle ultime elezioni del 20 settembre. Ieri si sono riuniti per la prima volta i rispettivi gruppi parlamentari e a porte chiuse sono stati vagliati i pro e i contro del potenziale accordo tra le forze del centrosinistra canadese. Ma facciamo un passo indietro…