TORONTO – Presiede la Messa per la riconciliazione al santuario nazionale di Sant’Anna di Beaupré, Papa Francesco. Con lui, scrive il sito web del Vaticano, concelebrano diversi vescovi, arcivescovi, cardinali e i membri della Curia Romana al suo seguito…
TORONTO – Questo pellegrinaggio penitenziale del Pontefice Massimo, Papa Francesco, è per me un classico esempio di evento fondato sul concetto di voler “fare ciò che è giusto”. Si manifesta nella suprema pazienza di un uomo molto anziano, che soffre personalmente il dolore fisico, assumendo il peso dei danni (reali e percepiti) inflitti agli altri da elementi della Chiesa che conduce in un’epoca con la quale non ha legami personali…
TORONTO – This penitential pilgrimage of the Pontifex Maximus, Pope Francis, is, for me, a classic example of an event grounded in the concept of wanting to “do what is right”. It manifests itself in the supreme patience of a very old man, personally suffering physical pain, assuming the weight of the harms (real and perceived) foisted on others by elements in the Church he leads in an era with which he had no personal attachment.
TORONTO – Piangi per il giornalismo canadese. Non mi riferisco alla varietà di “impresa privata” il cui chiaro mandato è guidato da un imperativo implacabile di soddisfare le richieste mensili di buste paga e i requisiti operativi per rimanere a galla e rilevanti per i loro lettori. Piuttosto, sii rattristato dal “falso giornalismo” offerto da rapporti e commenti quasi statali su questioni che dovrebbero aiutare a definire chi siamo come Paese e come società…
TORONTO – Weep for Canadian journalism. Not the “private enterprise” variety whose clear mandate is driven by an unforgiving imperative to meet the monthly payroll demands and operational requirements to stay afloat and relevant to their readership. Rather, be saddened by the “faux journalism” offered by quasi-State reporting and commentary on issues that should help define who we are as a country and a society.