TORONTO – An unknown, indecipherable, and unpredictable factor on this federal election. Twelve days before the polls, with polls confirming the Conservative party’s lead over Justin Trudeau’s Liberals, the presence of the People’s Party threatens to upset the balance and balance of power between the political forces running for the September 20 vote. For now we do not talk about it, or rather we talk about it little. The movement founded and led by Maxime Bernier at the baptism of fire in the 2019 elections did not do very well: just 294 thousand votes throughout the country, equal to 1.6 percent, no elected deputies and the same leader beaten in his electoral district of Beauce by former party comrade Richard Lehoux. →
The electoral district of Honoré-Mercier in Quebec appears poised for another Liberal victory. Formerly known as Anjou-Rivière-des-Prairies, it is located east of the constituencies of Bourassa and Saint-Léonard – Saint-Michel and includes parts of the city of Montréal.
For the sixth time, Pablo Rodriguez, current MP, is seeking re-election for the Liberals. →
TORONTO – Il distretto elettorale di Saint-Léonard – Saint-Michel, precedentemente Saint-Léonard, si trova nella città di Montreal, ad est della circoscrizione di Bourassa. Con una popolazione di 113.210 residenti, ospita un certo numero di gruppi etnici culturalmente diversi. Secondo Statistics Canada, nel 2016, il dato più attuale disponibile, gli italiani costituiscono il 23% dei costituenti del distretto. Ciò si traduce in 25.510 residenti, una delle più grandi concentrazioni di italiani in Quebec…
TORONTO – È conto alla rovescia per i due dibattiti televisivi tra i leader dei partiti federali. Un doppio appuntamento, quello di questa sera in francese e di domani in inglese, considerato come il vero momento chiave della campagna elettorale in vista dell’appuntamento alle urne del 20 settembre. I candidati primi ministri si avvicinano ai due dibattiti con stati d’animo e obiettivi differenti, sulla base di quanto è accaduto nelle tre settimane di campagna elettorale e, soprattutto, tenendo conto dei sondaggi che nell’arco dell’ultimo mese hanno registrato un profondo mutamento nei rapporti di forza tra i partiti in corsa…
TORONTO – Mi dispiace per Trudeau. Niente nella sua campagna sembra essere in sintonia con il grande pubblico. Ogni passo che la sua campagna disegna appare invece controintuitivo e “irritante”. In effetti, sempre meno persone sono disposte a “dargli un po’ di tregua”. Sembra solo ieri che la facile soluzione ai mali del Paese fosse un semplice selfie del leader liberale…