TORONTO – Non si spegne la polemica sul lungo e travagliato processo di formazione del nuovo governo. Il primo ministro Justin Trudeau ha annunciato che il giuramento dei nuovi componenti dell’esecutivo avrà luogo il 26 ottobre, mentre la prima seduta della House of Commons con i deputati eletti nelle elezioni del 20 settembre è stata programmata per il 22 novembre…
TORONTO – The controversy over the long and troubled process of forming the new government is not over. Prime Minister Justin Trudeau has announced that the swearing-in of the new members of the executive will take place on October 26, while the first session of the House of Commons with the deputies elected in the September 20 elections has been scheduled for November 22. The roadmap set by the Liberal leader did not please the opposition, who denounced the delays and stigmatized the timing desired by Trudeau. →
TORONTO – A venticinque giorni dalle elezioni federali il nuovo governo è ancora in alto mare. In questa fase il primo ministro in pectore Justin Trudeau è impegnato a completare il complicato puzzle, vagliando e soppesando pro e contro per ogni singola casella del suo futuro esecutivo. Si tratta di un’operazione lunga e delicata, dove il fattore del merito – seppur importante – è messo in secondo piano da altri elementi, quali provenienza geografica, appartenenza a un determinato gruppo etnico, gender…
TORONTO – Twenty-five days after the federal elections, the new Government is still in limbo. At this stage Prime Minister in pectore Justin Trudeau is busy completing the complicated puzzle, sifting through and weighing the pros and cons for every single box in his future executive. It is a long and delicate operation, where the factor of merit – although important – is oversight by other elements, such as geographical origin, belonging to a certain ethnic group, gender. →
TORONTO – Scatta il totoministri a Ottawa e gli italocanadesi chiedono spazio nel nuovo esecutivo. Mentre il primo ministro Justin Trudeau è impegnato nel delicato compito di riempire tutte le caselle del futuro governo, i deputati di origine italiana eletti nelle fila del Partito Liberale sono in pressing per un posto al sole. Bisogna tuttavia tenere conto che a livello federale la formazione di un nuovo esecutivo rappresenta un parto lungo e travagliato, una complicata operazione di incastro nel quale il primo ministro deve tenere conto di numerosi fattori: rappresentanza geografica delle province, gender, etnia, credo religioso e ovviamente merito, capacità ed esperienza politica sono alcuni dei più importanti elementi che possono determinare una scelta invece di un altra, nel difficile tentativo di raggiungere un equilibrio tra tutte le componenti…