TORONTO – Centinaia di incendi boschivi, evacuazioni, fumo e qualità dell’aria in caduta libera. Durante il mese di giugno in particolare, i roghi da una parte all’altra del Canada hanno immesso nell’atmosfera enormi quantità di fumo. Secondo un sito web che tiene traccia della qualità dell’aria e dell’inquinamento nelle principali città del mondo, Montreal, in particolare, ha registrato la peggiore qualità dell’aria di tutto il pianeta. Nella classifica di IQAir di 95 città, l’indice di qualità dell’aria di Montreal (AQI) era a 226 – etichettato come molto malsano. Al secondo posto Kuwait City, Kuwait, con un AQI di 187, seguita da Teheran, Iran (169) e Jakarta, Indonesia (151)…
TORONTO – Più di un canadese su quattro ha dichiarato di essere stato colpito dagli incendi che hanno messo a dura prova gran parte del Canada durante la primavera, e più di tre su quattro affermano di ritenere che ci siano più incendi ora che in passato. È quanto emerge dall’ultima istantanea scattata da Leger per The Canadian Press. Il 26% dei canadesi e il 23% degli americani ha affermato di essere stato direttamente o indirettamente colpito dai roghi quest’anno. C’è, quindi, poco da stare allegri nei prossimi mesi…
TORONTO – Il Canada sta attualmente vivendo la sua “peggiore stagione di incendi” dall’inizio del ventunesimo secolo. È quanto ha detto il ministro per la preparazione alle emergenze Bill Blair che ha sciorinato qualche numero: 47.000 sono i chilometri quadrati bruciati finora quest’anno, con 431 incendi attualmente attivi in tutto il Canada. Uno di questi roghi continua a rappresentare una minaccia per la comunità di Edson, in Alberta, dove 8.400 residenti non possono rientrare nelle loro case da quando venerdì è stato emesso l’ordine di evacuazione…