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Miss Intercontinental Italia 2021: la pugliese Anastasia Addorisio alla finale mondiale a Sharm el Sheikh

FOGGIA – Anastasia Addorisio (nella foto), di Anzano di Puglia (Fg), sangue monteleonese nelle vene, il 29 ottobre prossimo rappresenterà l’Italia in Egitto. Anastasia, bellezza mediterranea di 182 cm., taglia 40, occhi verdi, studia meccanica e nel tempo libero aiuta i genitori nelle loro attività. Anastasia ha la passione per il cinema, per la musica e per la pallavolo, insegue un sogno, diventare un’attrice. Per questo motivo ha cominciato a calcare le passerelle nel 2018.

Il Nobel per la letteratura è irreperibile in Italia

TORONTO – Mentre si festeggia l’assegnazione a Giorgio Parisi del premio Nobel per la fisica, l’Italia è presa in contropiede dalla scelta dell’Accademia svedese per quanto riguarda la letteratura: a sorpresa, infatti, il Premio è stato assegnato al romanziere tanzaniano Abdulrazak Gurnah (nella foto). La notizia è stata accolta con qualche perplessità; in tanti, anche nell’industria culturale, si sono domandati come Don Abbondio: Abdulrazak Gurnah, chi era costui? Nato a Zanzibar, a diciotto anni Gurnah emigra nel Regno Unito; di madrelingua shawili, per le sue opere sceglie di esprimersi in inglese. Oltre alla produzione letteraria, è anche professore di letteratura inglese e postcoloniale; i suoi romanzi sono di ispirazione autobiografica, esplorando temi quali l’emigrazione e l’identità… Read More in Corriere Canadese >>> 

Daniela Mainenti (YMCA Italia): “Pronti a portare le studentesse afghane nei nostri campus”

PALERMO – “L’idea è quella dei corridoi universitari ovvero  permessi studio per studenti e studentesse  afgane costrette, con l’insediamento del governo talebano, a interrompere e abbandonare gli studi a causa della segregazione di genere”. Daniela Mainenti (nella foto), docente di diritto processuale penale comparato e responsabile nazionale per le attività universitarie e post laurea della Fondazione Ymca Italia, non ha dubbi sul fatto che si possa contribuire a ridare un futuro alle donne afgane, vessate e oppresse da un regime che annulla tutte le loro libertà e ne calpesta i diritti.

Turista italiano rispedito in Italia da Montreal. “Trattato come un criminale all’aeroporto, è una vergogna”

MONTREAL – Il Canada è il Paese più multietnico e multiculturale del mondo? Sì, di primo acchito. Poi però, se non vivi qui e provi ad entrare, legalmente, ti accorgi che quella del “Canada che accoglie” è solo una bella favoletta, soprattutto in Quebec dove ti scontri con la dura realtà come è accaduto a Giovanni Liotti, 23 anni, studente avellinese che ieri è partito dall’Italia per andare a trovare un amico a Montreal e oggi stesso si è visto costretto a ripartire verso il Belpaese dopo un’odissea di ben diciassette ore all’aeroporto quebecchese.