TORONTO – Nell’arco delle ultime ventiquattr’ore, il caso Greenbelt è tornato prepotentemente sotto i riflettori: prima le dimissioni di Ryan Amato, capo dello staff del ministro per l’Edilizia Abitativa dell’Ontario, poi la decisione dell’OPP (la Polizia Provinciale dell’Ontario) di trasmettere alla RCMP il fascicolo relativo alla Greenbelt e, infine, l’apertura di un’indagine da parte della stessa Royal Canadian Mounted Police (RCMP) che, adesso, farà le “pulci” al progetto relativo alla gestione della cintura verde (Greenbelt) dell’Ontario da parte del governo guidato da Doug Ford le cui intenzioni sono quelle di costruire nuove abitazioni laddove finora era impossibile farlo a causa delle norme a protezione di determinate aree verdi (quelle, appunto, ricomprese nella Greenbelt)…
TORONTO – I numeri sono davvero impressionanti. Stando ai calcoli presentati dal governo federale, per disinnescare la potenziale bomba della crisi abitativa nel nostro Paese servirebbe la costruzione di 5,8 milioni di nuove unità abitative entro e non oltre il 2030. Il tema è stato al centro del dibattito nel consiglio dei ministri durato tre giorni a Charlottetown, nella Prince Edward Island, terminato ieri…
TORONTO – Shakespeare rese famosa la frase circa 500 anni fa quando scrisse i versi dell’orazione di Marco Antonio al funerale di Giulio Cesare. La sua intenzione, carica di sarcasmo, era quella di ritrarre Bruto come tutt’altro che sincero o limpido. Zachery Shwaluk, segretario-tesoriere dell’Ordine di San Basilio il Grande Holding Corp (proprietario e venditore del sito che ospita il Santuario Mariano in Weston Rd.) avrebbe potuto essere il bersaglio di una tale orazione shakespeariana…
TORONTO – Ecco come sarà il nuovo Ontario Place. La società austriaca di resort ‘Therme’, che ha firmato un contratto di locazione a lungo termine con la Provincia all’inizio di quest’anno prima della costruzione della nuova “spa”, ha reso noti ieri i progetti aggiornati, anche per rispondere alle critiche pubbliche ai piani originali dell’azienda. Progetti aggiornati che incorporano, dunque, i feedback ricevuti da riunioni pubbliche e le varie proposte di miglioramento arrivate negli ultimi mesi da più parti…
TORONTO – La storia si ripete. Quello in arrivo, sarà un autunno caldo. Puntualmente, con l’inizio dell’anno scolastico e dopo mesi e mesi di negoziati inconcludenti, i sindacati degli insegnanti dell’Ontario sono sul piede di guerra. Ad unirsi agli altri sindacati della scuola pubblica nell’annunciare le votazioni per un eventuale sciopero il 18 e il 19 ottobre è l’Ontario English Catholic Teachers ‘Association (OECTA): il governo di Doug Ford “non è riuscito a dimostrare un reale interesse a impegnarsi in discussioni significative”, ha dichiarato…