TORONTO – Emergono nuovi dettagli sulla vicenda delle interferenze politiche cinesi in Canada: ieri, durante l’audizione del ministro degli Esteri, Mélanie Joly, di fronte alla commissione parlamentare per le procedure e gli affari interni che sta studiando il caso, lo stesso ministro ha rivelato che il Canada ha negato una domanda di visto diplomatico per un agente politico cinese lo scorso autunno…
OTTAWA – New details are emerging on the story of Chinese political interference in Canada: today, during the hearing of the Foreign Minister, Mélanie Joly (in the pic above, from her Facebook profile), before the parliamentary committee for procedures and internal affairs which is studying the case, the same minister revealed Canada denied a diplomatic visa application for a Chinese political agent last fall. (more…)
TORONTO – Justin Trudeau continua a fare muro sulla controversa vicenda delle interferenze cinesi nel processo elettorale del Canada. Il primo ministro ha respinto con forza, ancora una volta, l’ipotesi di creare una commissione d’inchiesta pubblica ad hoc per fare piena luce sugli interventi di Pechino nelle due tornate elettorali del 2019 e del 2012, e questo nonostante il documento finale firmato nella commissione della House of Commons giovedì scorso nel quale in sostanza si chiedeva al governo federale di intervenire e di uscire dall’immobilismo delle ultime settimane. Trudeau per ora non ha alcuna intenzione di rivedere i programmi del governo che, a questo punto, non prevedono di tornare sulla delicata questione…