KABUL – Nell’Afghanistan del 2021 è un crimine anche la musica. Basta cantare per rischiare la vita. E così Fawad Andarabi, che non poteva vivere senza cantare, è stato ucciso. Ad assassinarlo, brutalmente, sono stati i talebani. Lo hanno trascinato fuori dalla sua casa, ad Andarab, nella parte meridionale della provincia di Baghlan. E lo hanno “giustiziato”…
L’AQUILA – Due anni fa, il 12 dicembre 2019, il Comitato Mondiale dell’UNESCO riunito a Bogotà, il Colombia, dichiarava finalmente la Perdonanza Celestiniana “Patrimonio immateriale dell’Umanità”. Sotto il nome “The Celestinian Forgiveness” entrava ufficialmente nella Lista dei Patrimoni Culturali immateriali dell’Umanità, essendo stata accolta definitivamente la richiesta sostenuta dalla Municipalità aquilana, con il coordinamento tecnico-scientifico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della rappresentanza italiana dell’Unesco. Numerose le personalità della cultura che in ogni modo e circostanza avevano sostenuto la candidatura della Perdonanza aquilana. →
TORONTO – La quarta ondata? È già iniziata. E colpisce prevalentemente i non vaccinati, anche se in alcuni casi si ammala pure chi il vaccino l’ha già ricevuto. È quanto emerge dagli ultimi dati relativi ai contagi: il conteggio giornaliero dei casi di Covid-19 in Ontario continua a oscillare tra le 300 e le 400 nuove infezioni al giorno e gli esperti di malattie infettive avvertono che è previsto un aumento dei casi nelle prossime settimane…
Pubblichiamo un articolo della giornalista e scrittrice pesarese Paola Cecchini, in occasione della ricorrenza della tragedia di Marcinelle, 65 anni fa. Paola è autrice del libro “Fumo nero”, dedicato proprio a quel drammatico evento. →
ROMA – Italia in zona rossa a Pasqua 2021 dal 3 al 5 aprile, tranne che nelle zone che erano passate a zona bianca, come la Sardegna: è quanto stabilisce il nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, che comprende tutta una serie di nuove misure già a partire da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile, per contrastare la diffusione del coronavirus. →