TORONTO – Una catastrofe politica senza precedenti, una Caporetto elettorale che lascia solo macerie e grandi incognite per il futuro. Il Partito Democratico è il grande sconfitto di questa tornata elettorale. Lo striminzito 19 per cento racimolato alle urne non rappresenta a dovere la magnitudine della batosta, un fallimento – programmatico, strategico e di posizionamento politico – che mette in crisi l’intera impalcatura identitaria del partito. Per capire l’entità del tracollo bisogna andare a vedere i risultati nei 147 collegi uninominali della Camera, dove il Pd è riuscito a conquistare appena 7 seggi, 3 in Emilia-Romagna, 2 in Toscana e 2 nel Lazio…
Prosegue sul Corriere Canadese la pubblicazione degli articoli dedicati all’immigrazione italiana in Canada, che prendono spunto dalla storia degli oggetti che gli emigrati hanno portato con sé nel viaggio dal Belpaese alla nuova terra…
TORONTO – Non c’è bisogno di aspettare gli “altri dibattiti” della prossima settimana per determinare chi vincerà la campagna elettorale. Per quanto riguarda il dibattito riservato all’importantissimo collegio elettorale del Québec, tutte le questioni sono state risolte. Non c’è altro da dire o sentire. Il Bloc Quebecois (nella foto, il leader Yves-Francois Blanchet) è riuscito a stabilire le regole di base; gli altri partiti si sono arrampicati su sé stessi per mettersi in riga…